Un palmare sempre on-line
Un tempo esistevano le agende, strumento indispensabile per tenere a mente appuntamenti e informazioni sulla gente da incontrare. Oggi siamo nell'era del PDA (Personal Digital Assistant, assistente personale digitale), chiamato anche Pocket PC o Computer Palmare, per via delle ridotte dimensioni e della potenza di calcolo sempre più elevata.
Usare un PDA ci proietta in un modo nuovo di organizzare i nostri impegni: possiamo usare la voce per fissare un pensiero da ricordare; prendere appunti a penna e creare documenti con grande facilità; disegnare piccoli schizzi a mano libera; ascoltare musica; guardare filmati; installare programmi...
Ma la vera forza di questi computer in miniatura è la capacità di scambiare i dati e sincronizzarli con i loro fratelli maggiori (i computer fissi) e con le reti aziendali e domestiche: una funzione che rende qualsiasi supporto cartaceo, un pezzo d'antiquariato.Il dialogo avviene con la classica interfaccia USB, con gli infrarossi, con la tecnologia Bluetooth per le brevi distanze. Per comunicare a distanze maggiori e superare le barriere di locali ed edifici si usa il Wi-Fi, una tecnologia senza fili che connette il dispositivo mobile alle reti di computer. La recensione che segue riguarda uno di questi modelli, l'iPAQ rx 1950, un Palmare sempre on-line!