AMD: Prestito a tasso zero per entusiasti
AMD non esce pulitissima, siccome c'è una questione sulla situazione del 64 bit ancora da chiarire.
Tu, l'entusiasta, il target principale del marketing di AMD, sei disposto a concedere ad AMD un prestito gratuito a interessi zero mentre aspetti l'esplosione del software a 64 bit?
Ecco la situazione: si pagherà un premio per un prodotto che dice "compra oggi per il futuro".
Ottimo per una polizza di assicurazione, ma assicurazione contro cosa? Schiaccianti applicazioni a 64 bit che da un momento all'altro renderanno il nostro hardware obsoleto?
I ragazzi dei LAN party e gli entusiasti di hardware non comprano Intel; comprano AMD. AMD li ha conquistati nel tempo, ma ora?
Concederanno ad AMD questo prestito?
Inoltre, compreranno un sistema operativo Microsoft a 64 bit? Siamo veramente motivati a concedere anche a Microsoft un prestito a interessi zero per investire nel software a 64 bit?
Pensateci.
Quindi, AMD non soffre di arroganza ma in questa occasione si è dimostrata cinica.
Accalappiare gli entusiasti
Naturalmente non ho nulla contro i veri entusiasti, i praticanti della prima ora. Sono gli utenti appassionati, la gente a cui certe questioni interessano sul serio, e la gente che va considerata. Mi spiace che ora siano diventati carne da marketing, anzi, per usare il neologismo del nostro amico Mageek, "marchitettura" (gioco di parole a cavallo tra marketing e architettura).
La buona nuova è che gli entusiasti non sono degli ingenui. Il vero entusiasta andrà a scavare tra i difetti e le mancanze di entrambe la marchitetture. Anzi, vi dirò di più: i veri entusiasti si terranno stretti i propri soldi e chiuderanno a chiave nel cassetto carta di credito e portafogli.
I veri entusiasti si renderanno conto che loro sono la miniera d'oro e, fino a prova contraria, sono i produttori che dovranno andare a cercarseli.
Cercare di accalappiare gli entusiasti può solo arrecar loro danni. Sono infatti trattati come numeri, come statistiche, con la certezza che faranno a gara per pagare aumenti esponenziali per migliorare le prestazioni delle loro macchine.
Io non la penso così.