Lenovo ritira i portatili con Linux pre-installato

Lenovo, a pochi mesi dal lancio, termina la commercializzazione dei notebook con Linux

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a cura di Dario D'Elia

Lenovo ha deciso di sospendere la vendita dei suoi portatili con sistema operativo Linux. Per il mercato statunitense si tratta di una vera e propria doccia fredda: a neanche 8 mesi dal lancio, la dirigenza cinese – sì, perché la decisione pare essere stata maturata in Oriente – ha ordinato il congelamento dell'iniziativa.

E così, gli apprezzati Lenovo ThinkPad T61 e R61, con Novell SLED (SUSE Linux Enterprise Desktop) pre-installato, non saranno più commercializzati. Bisognerà affidarsi di nuovo all'unica scelta disponibile, ovvero Microsoft Windows.

La decisione di questa retromarcia potrebbe avere a che fare con i recenti accordi intercorsi tra il Governo cinese e il colosso di Redmond. Un patto che riguarda la lotta alla pirateria, il commercio e ovviamente le strategie future correlate al mercato hardware.