Considerazioni sui Benchmark
I risultati prestazionali del Thinkpad T60 non ci hanno stupito. Il cuore Centrino Duo T2300 del portatile di Lenovo garantisce una potenza di calcolo più che abbondante per lavorare con le più diffuse applicazioni di produttività. Il modello da noi provato aveva solo 512 MB di memoria. In un periodo in cui perfino i PC consumer montano 1GB di default, sembra decisamente poco.
Chi è abituato a tenere aperti numerosi programmi, sia in finestra che in background, si troverà particolarmente a suo agio grazie alle capacità di calcolo parallelo processore dual core di Intel. L'unico limite alle prestazioni è il disco fisso Hitachi che ruota a soli 5400 giri, causando alcuni rallentamenti durante l'accesso contemporaneo ai dati da parte di più applicazioni. Si tratta però tuttora della velocità standard sulla maggior parte dei notebook.
Il comparto grafico è ridotto al minimo indispensabile per lavorare adeguatamente in due dimensioni. Il passaggio al 3D è traumatico: nessuna sorpresa del resto, il T60 non è un notebook concepito per giocare.
Il T60 offre il meglio di sé come portatile per uso nomadico. Lo dimostra l'elevata durata della batteria. Va anche notato però che Lenovo impedisce di impostare la massima luminosità dello schermo quando non si è collegati alla rete elettrica. Questo potrebbe essere un limite in ambienti molto luminosi.