L'IA di Google non vuole farvi leggere e riassume per voi gli articoli del web

Nella giornata di oggi, Google ha presentato le nuove funzionalità della sua IA, la quale ci farà leggere sempre meno.

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a cura di Andrea Maiellano

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La "Search Generative Experience" (SGE) di Google potenziata dall'intelligenza artificiale sta per ricevere una nuova, e importante, funzionalità. Come annunciato da un post sul blog di Google, la SGE, nel prossimo futuro, sarà in grado di riassumere gli articoli che si stanno leggendo sul web.

La SGE, per chi non ne fosse a conoscenza, è già in grado di riassumere i risultati delle ricerche per evitare di dover scorrere all'infinito per trovare ciò che si sta cercando ma con questa nuova funzione, permetterà di supportare l'utente anche dopo che avrà cliccato sul link che gli interesserà.

Il funzionamento è molto semplice, una volta aperta una pagina web, la SGE fornirà un comando chiamato: Get AI-Poweered Key Points. Cliccando sul quale, si aprirà un menù a tendina che permetterà all'utente di evidenziare i punti più importanti della pagina o, in alternativa, riassumerne il contenuto in una breve didascalia.

Google afferma che si tratta di una funzionalità che verrà implementata, in fase sperimentale, da martedì prossimo all'interno del programma "Search Labs". Sarà disponibile prima nell'app di Google su Android e iOS, e l'azienda la introdurrà nel browser Chrome su desktop "nei prossimi giorni".

Per chi farà parte del programma di Google, basterà avviare l'app su un qualsiasi dispositivo mobile e Google presenterà un set di "punti chiave", generati dall'IA, per ogni pagina web che si aprirà. La funzionalità è progettata per funzionare "solo su articoli liberamente accessibili al pubblico sul web" e Google ha precisato che non funzionerà con quei siti web che richiedono una sottoscrizione per accedere agli articoli.

Google sta apportando anche altre migliorie alla SGE. Nei risultati della SGE per una query di ricerca su argomenti come scienza, economia e storia, Google ha dichiarato che sarà possibile posizionare il cursore su determinate parole per ottenere definizioni specifiche che permettano di comprendere la terminologia utilizzata.

Google ha annunciato la SGE durante il Google I/O dello scroso maggio e ha lavorato attivamente per migliorarla nei mesi successivi. Al netto delle critiche che oggi affliggono il settore delle IA, Google è soddisfatta dei progressi compiuti e, nel più recente incontro per la presentazione dei risultati finanziari, il CEO Sundar Pichai ha affermato che il feedback degli utenti "finora è stato molto positivo" e che "col tempo, questa sarà la modalità base di funzionamento per Google Search".