Il mondo degli alimentatori per PC ha appena risolto un enigma che aveva preoccupato numerosi utenti nelle ultime settimane: il misterioso rumore di clic proveniente dalle unità RMe di Corsair non rappresentava alcun pericolo per i componenti del computer. L'azienda californiana ha finalmente chiarito la natura di questo fenomeno acustico, confermando che si trattava di un difetto di progettazione ormai corretto nei nuovi modelli in produzione. La questione aveva sollevato interrogativi legittimi tra gli appassionati di hardware, considerando che un alimentatore difettoso può compromettere l'intero sistema.
La gamma di alimentatori coinvolta nel problema comprende quattro modelli distinti: RM650e, RM750e, RM850e e RM1000e, quest'ultimo il più colpito dal fenomeno. La concentrazione maggiore di casi problematici sul modello da 1000W non è casuale, ma deriva dalla combinazione di fattori tecnici che si manifestano con maggiore intensità nelle unità di potenza superiore. Corsair ha spiegato che il clic deriva dall'interazione tra la frequenza dell'energia in ingresso e il serbatoio risonante, un componente fondamentale per l'accumulo dell'energia generata dai MOSFET di commutazione.
L'origine tecnica del problema risiede nel sistema di modulazione della frequenza che avviene durante le variazioni di carico dell'alimentatore. Quando la richiesta energetica del sistema cambia, i MOSFET di commutazione operano a tensione quasi zero per massimizzare l'efficienza, creando una modulazione di frequenza che, in determinate condizioni, genera il caratteristico suono di clic. Nonostante l'effetto acustico possa risultare allarmante per gli utenti, Corsair ha rassicurato che nessuna energia raggiunge l'uscita DC durante questi episodi, garantendo la completa sicurezza dei componenti collegati.
La risposta di Corsair al problema è stata immediata e comprensiva: tutti i possessori di unità RMe che manifestano il difetto acustico potranno ottenere una sostituzione gratuita contattando il servizio clienti dell'azienda. L'aggiornamento pubblicato sul sito ufficiale dell'11 giugno ha confermato che il problema è stato risolto e che le nuove unità in spedizione non presentano più questa anomalia. La politica di sostituzione dimostra l'impegno dell'azienda nel mantenere elevati standard di qualità e soddisfazione del cliente.
La questione aveva inizialmente interessato il modello RM1000e del 2025, per poi estendersi agli altri modelli della gamma RMe. La tempestività con cui Corsair ha identificato e risolto il problema ha evitato che la situazione si amplificasse ulteriormente, proteggendo la reputazione di una linea di prodotti che rappresenta una fascia importante del portfolio aziendale.
Dal punto di vista delle prestazioni complessive, gli alimentatori RMe mantengono caratteristiche tecniche solide nonostante questo inconveniente iniziale. La regolazione della tensione rimane precisa, la soppressione del ripple risulta efficace e la gestione termica si dimostra stabile anche sotto carichi sostenuti.
La risoluzione del problema del clic migliora certamente l'appeal di questi alimentatori, ma la concorrenza nella fascia di mercato degli alimentatori ATX 3.1 rimane particolarmente agguerrita, richiedendo un equilibrio ottimale tra prezzo, prestazioni e affidabilità per conquistare le preferenze degli utenti più esigenti.