Il sondaggio hardware e software di Steam è un interessante strumento con cui capire quali prodotti stanno riscuotendo più successo tra i videogiocatori. La partecipazione al sondaggio è opzionale e anonima, quindi non sappiamo il campione, ma il software di Valve è installato su decine di milioni di PC nel mondo, quindi rappresenta senz'altro un osservatorio privilegiato.
I dati di aprile ci dipingono una situazione di mercato che vede i processori e le schede video di AMD in grande spolvero. La quota di AMD nel campo delle CPU è passata dall'11,15% di marzo al 15,96% di aprile, crescendo del 4,81%. Calo analogo per Intel, passata dall'88,86% all'84,04%. Interessante vedere come nel dicembre 2017 AMD fosse all'8,71% e Intel al 91,11%.
Steam purtroppo non offre dati precisi per quanto riguarda i modelli di microprocessori più diffusi, ma osservando la statistica sul numero di core più diffuso su piattaforme Windows (le più usate in ambito gaming) si nota come in crescita vi siano le CPU con sei core/thread (+1,34%) e otto core/thread (+0,28%), il che significa che diverse persone hanno adottato nuove CPU Ryzen 5, ma anche Core i5 Coffee Lake. Il dato maggiormente in crescita è tuttavia quello delle CPU con 2 core/thread (+5,44%).
Cresce anche in modo netto la quota di AMD nel settore grafico, con un salto dal 10,8% di marzo al 14,89% di aprile. Il passo avanti è fondamentalmente ai danni di Nvidia, che scende al 75,26% dall'82,3%, perdendo quote rispetto anche a Intel, che passa dal 6,8% al 9,7%. La GTX 1060 rimane comunque la scheda video più diffusa, seguita dalla GTX 1050 Ti e della GTX 960. Per il resto, il sistema tipo dei videogiocatori Steam si compone di 8 GB di RAM (39,10%).
Windows 10 64 bit sale del 18,61% a quota 55,06% a causa del tonfo di Windows 7 64 bit. Questo crollo è da ricondursi all'azione di Valve, che notando incongruenze nei dati a causa di un errore nel conteggio degli utenti asiatici nei cyber cafè, ha dovuto operare delle correzioni. Per concludere, la risoluzione più diffusa tra i gamer nel mondo rimane il Full HD, seguito dal 1366 x 768, risoluzione tipica dei portatili di qualche anno fa e di prodotti di fascia bassa attuali.