Caratteristiche principali

In questo articolo abbiamo dato uno sguardo alle prestazioni della memoria di sistema per rispondere ad alcune domande tecniche. I timing ridotti permettono prestazioni migliori rispetto alle alte frequenze? Quanto conta la velocità della memoria sulle prestazioni generali? Leggete per scoprirlo.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Caratteristiche principali

La seguente tabella mostra due dei chip di memoria più popolari, utilizzati solitamente per moduli performanti:

Tipi di memorie per gli entusiasti
Chip di memoria Timing Frequenze di clock Tensioni
Winbond BH-5/BH-6/UTT CL1.5 or 2.0-2-2-5 400-500 MHz 2.5 - 3.8 V
Samsung TCC5/TCCD CL1.5 or 2.0-2-2-5

CL2.5 or 3.0-4-4-7/8

400 MHz

500-600 MHz

2.5 - 2.9 or 3.0 V

Come potete vedere, ci sono alcune differenze tra le memorie di sistema in base al tipo di chip utilizzato. Il Samsung TCC5/TCCD potrebbe essere descritto come il più flessibile se confrontato con un chip Winbond, infatti lavorerà sia con basse frequenze e timing ridotti sia con elevate frequenze e timing più elevati. Tuttavia i chip Winbond raggiungeranno frequenze più elevate rispetto ai chip Samsung se saranno usati con timing 2.0-2-2-5; tutto ciò è valido solo se la vostra scheda madre riuscirà a fornirgli la tensione di cui necessitano.

In pratica potrete vedere le memorie 2x 512 MB Winbond raggiungere i 250 MHz o 270 MHz con timing CL2.0-2-2-5, mentre le 2x 512 MB Samsung potrebbero raggiungere i 300 MHz circa con timing CL2.5-4-3-7, CL2.5-4-4-8 o CL3.0-4-4-8.

Memoria di test: G.Skill F1-4400DSU2-1GBFC

Poiché abbiamo confrontato l'impatto della latenza e dell'incremento della frequenza, abbiamo deciso di usare memorie basate su chip Samsung TCC5/TCCD. Questa memoria ci permetterà di usare un'ampia gamma di impostazioni.

Il produttore taiwanese di memorie G.Skill ci ha fornito due moduli di 512 MB modello F1-4400DSU2-1GBFC. Catalogate come PC4400 (DDR550) e con timing CL2.5-4-4-8 sono un prodotto con elevate prestazioni e capacità di overclocking anche per il mercato mainstream.

Le prestazioni cambiano ovviamente da modulo a modulo e dipende oltre che dalla scheda madre anche dalla versione del BIOS, dai suoi parametri e dalla CPU. Nel nostro caso, è possibile operare stabilimente in una gamma di valori da 2.0-2-2-6 e 203 MHz a 2.5-4-3-7 e 300 MHz.