Memoria DDR4, parla l'overclocker: consigli e vantaggi

Abbiamo intervistato l'overclocker Roberto Sannino che ci ha parlato di DDR4, delle loro caratteristiche, dei vantaggi e di come gestirle in overclock.

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a cura di Manolo De Agostini

In un articolo abbiamo raccolto un po' di teoria che circonda il nuovo standard di memoria DDR4, in modo che anche i meno esperti possano sapere cosa cambia rispetto alle DDR3 e quali sono le piattaforme che supportano le nuove memorie. Abbiamo però pensato anche ai più navigati, a coloro che amano overcloccare. Recentemente abbiamo avuto la possibilità d'intervistare Roberto Sannino (rsannino), overclocker italiano di fama mondiale proprio in merito alle DDR4. Ecco la nostra intervista.

Roberto Sannino

Roberto Sannino

TH: la piattaforma X99 e i processori Haswell-E hanno introdotto le DDR4. C'era davvero il bisogno di abbandonare le DDR3?

RS: apparentemente il passaggio non sembra necessario, nell'utilizzo comune non si riscontrano effettive differenze ma quando si va ad usare in modo massivo l'utilizzo della RAM con continui accessi o rendering davvero pesanti vediamo che le prestazioni effettivamente ne traggono grosso giovamento.

Questo ovviamente o con programmi dedicati o con tool che ne rilevano le performance. Ricordiamoci anche che la nuova generazione di RAM lavora a una tensione di base fissata a 1.2 v, quindi non abbiamo solo un aumento consistente di banda ma anche una notevole diminuzione dei consumi. A fronte di questi due parametri, direi che sicuramente il passo è stato notevole.

TH: le nuove memorie offrono fin da subito frequenze elevate, ma i timing sono alti. È un problema?

RS: il dilemma di sempre: frequenze alte o timing bassi? Per l'uso regolare di un computer, per quanto mi riguarda, grosse differenze non ce ne sono: l'aumento di frequenza e l'enorme banda a disposizione compensano egregiamente i timing elevati, per quanto riguarda invece le applicazioni più particolari, non dimentichiamoci che anche le DDR3 dopo certe frequenze hanno timing paragonabili a quello delle DDR4, le differenze oltre i 3 GHz a livello di timing sono davvero minime con un sicuro guadagno di banda da parte delle DDR4

TH: hai riscontrato particolari problemi in overclock con le DDR4? C'è qualche configurazione che sconsigli?

RS: per ora in overclock non ho trovato grossi problemi e non mi sento si sconsigliare nulla. Questo perché dovrei dire che una marca è peggio dell’altra, ma non è così. Infatti il tutto dipende solo da come il modulo è fatto o da che chip monta. Di certo ho notato che i moduli con doppio layer e chip Hynix sono più propensi all'overclock mantenendo anche timing piuttosto bassi.

TH: quali sono stati i tuoi risultati più importanti ottenuti con le nuove memorie?

RS: solo grazie all'ottimizzazione della banda che ci danno a disposizione queste RAM, ho tre risultati particolari fatti con un 5820K che a oggi hanno il primo posto di categoria e un buon XTU che invece è solo 3°. Come dicevo il merito è tutto dell'ampiezza di banda delle DDR4, infatti con frequenze di CPU inferiore, sfruttando al massimo le ottimizzazioni sulle DDR4 sono riuscito a fare un punteggio, anche se di poco, superiore.

1° posto: HWBot 1, HWBot 2, HWBot 3

3° posto: HWBot 1

TH: hai consigli utili da dare a chi overclocca le DDR4 per la prima volta?

RS: sempre il solito, tanta ma tanta pazienza. Dare voltaggi assurdi senza conoscere l'hardware che si ha tra le mani non serve a nulla se non a bruciarlo. Il mio consiglio è quello di salire prima di frequenza e, solo quando si è raggiunti la frequenza desiderata o si inizia ad essere instabili, iniziare a dare un poco di voltaggio. Dato che si parla di decimi, per poco si intende che se normalmente ho 1,2 V. Metto o 1.21 o 1.22 V, non 1.5 V!!!

Lo stesso vale per i timing, iniziare a "tirarli" un po' alla volta. Per i neofiti "tirare i timing" vale a dire mettere dei valori numerici inferiori rispetto a quelli definiti dal produttore in fase di acquisto, questo per di incrementarne le prestazioni. Quando si avranno instabilità o errori in fase di boot, allora salire sempre pian piano con il voltaggio. In ultimo ricordatevi sempre System Agent (o VCCSA), su queste piattaforme è sufficiente un voltaggio di 1,1 o 1,15 V per avere un sistema estremamente stabile a oltre 3 GHz, quindi non esagerate!!!

Un piccolo esempio, sulla mia piattaforma per avere 3 GHz sulle RAM raffreddate ad aria con timing 12 13 14 13 1T 250 metto 1,55 sulle DDR4 e 1,10 sul VCCSA.

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