Menlo, il progetto mobile top-secret di Microsoft

Una nota giornalista statunitense ha messo insieme diversi frammenti d'informazione, arrivando ad affermare che Windows CE potrebbe avere i giorni contati.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Microsoft è al lavoro su un progetto segreto chiamato "Menlo", che dovrebbe sostituire Windows CE (oggi Windows Embedded Compact), sui dispositivi portatili. Sarà accompagnato da un'interfaccia grafica chiamata "Experiment 19". Le informazioni si devono a Mary Jo Foley, una delle voci più apprezzate e affidabili, quando si parla di Microsoft.

Microsoft ha un segreto.

Al progetto stanno lavorano i ricercatori Galen Hunt (che ha parlato con la giornalista), Ruben Olinsky e Kerry Hamil. I riferimenti sono numerosi, ma confusi e ambigui, sparsi tra i loro profili LinkedIn e le pagine personali.

Non si capisce bene cosa sia Menlo. Sembrerebbe un candidato a sostituire il kernel di Windows CE con uno basato su NT, da usare su tablet e smartphone. Windows CE, però, gode di ottima salute ed è molto usato, anche sul nuovo Windows Phone 7. Michael Cherry (MS) definisce Menlo un potenziale "frankenOS", e cita Apple, per spiegare come l'azienda di Cupertino stia imponendo un modello di sistema operativo per tablet, simile in tutto e per tutto ad uno per PC.

Cherry suggerisce due alternative: seguire il cammino di Apple, e dare vita ad un tablet simile all'iPad, che usi Windows CE o WP7 , oppure un tablet con Windows Standard 7 Embedded. Nel secondo caso andrebbero rimossi tutti i componenti di Windows 7 superflui, ma ci sarebbero diversi vantaggi, il primo dei quali sarebbe non aver clonato l'iPad. 

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Usando il kernel NT di Windows sarebbe facile scrivere applicazioni multipiattaforma, che funzionerebbero su PC, smartphone e tablet senza ostacoli. In un attimo migliaia di applicazioni Windows sarebbero disponibili nel settore mobile, con un piccolo adattamento.

Tra i tanti dubbi, si conferma la recente strategia Microsoft: offrire all'utente una piattaforma unica, all'interno della quale si possa passare in un attimo dal PC allo smartphone al tablet. L'integrazione di Xbox 360 Live in Windows Phone 7 è probabilmente la prova più concreta dell'esistenza di questo piano, che si basa fortemente sulla persistenza dei dati utenti sui server MS. Una strategia che l'autrice ribattezza "tre schermi e una nuvola".

Mary Jo Foley.

L'azienda, tuttavia, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali su Menlo. Magari, dice Mary Jo, qualcuno potrebbe dimenticare un tablet Menlo in una bar, tra qualche tempo. Parecchio tempo, probabilmente.