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a cura di Tom's Hardware

Il 2004 per i fornitori di servizi di Information Technology (IT) in Italia sar�  "un anno a tinte alterne" in un "clima stagnante", con le imprese che freneranno ulteriormente gli investimenti in IT, preferendo i servizi offerti da terzi.

E' il quadro fornito da Gartner, societ�  di ricerca e analisi del mercato IT, che ha diffuso i dati completi di sondaggio su 250 organizzazioni medie e medio-grandi effettuato a novembre scorso.

"Come emerso dal polling e confermato dal survey, molte organizzazioni italiane non hanno potuto o voluto spendere tutto il budget IT previsto per il 2003, con risparmi globali tra 5% e 8%", ha detto in una nota Claudio Da Rold, vicepresidente, e direttore di ricerca Ssmi di Gartner.

"Mediamente il budget IT per il 2004 delle organizzazioni intervistate Ã?¨ minore di quello del 2003, anche se di poco. Le intenzioni di spesa in servizi IT esterni sono in aumento del 1,5% rispetto al budget 2003. Ma sostanzialmente siamo di fronte ad un mercato ancora stagnante", ha aggiunto Da Rold.

Secondo Gartner, esistono perÃ?² delle isole di crescita sia della spesa IT a budget (+27% del budget) che della spesa globale in servizi (35% delle aziende) che delle operazioni di esternalizzazione (224 decisioni di outsourcing tra probabili e possibili).

"Il 2004 - ha detto ancora Da Rold - sar�  un anno sostanzialmente piatto o negativo per la maggior parte dei fornitori tradizionali di servizi IT, a esclusione di quelli che sapranno adeguare dinamicamente le proprie offerte a un mercato micro-verticalizzato e in continua evoluzione".

Maggiori analisi e i risultati completi sono disponibili sul sito italiano della ricerca Gartner, all'interno del servizio SSMI dedicato all'outsourcing in Italia.