Microsoft è al lavoro per reintrodurre una funzionalità che sembrava ormai dimenticata: la possibilità di utilizzare video come sfondo del desktop, eliminando così la necessità di ricorrere ad applicazioni di terze parti. Si tratta di un ritorno alle origini che potrebbe rivoluzionare l'esperienza estetica del sistema operativo più diffuso al mondo.
Un tuffo nel passato: quando Windows Vista faceva tendenza
Chi ha una buona memoria ricorderà DreamScene, una caratteristica esclusiva di Windows Vista Ultimate che permetteva di animare il desktop con contenuti video. Questa funzione, considerata all'epoca una vera innovazione, scomparve misteriosamente dalle versioni successive di Windows, lasciando un vuoto che solo strumenti esterni come Lively Wallpaper e Wallpaper Engine sono riusciti a colmare negli anni. La decisione di Microsoft di abbandonare questa opzione rimane ancora oggi inspiegabile, soprattutto considerando che sistemi come Linux e macOS hanno continuato a offrire supporto nativo per sfondi animati.
L'insider @phantomofearth ha scovato i primi indizi di questa imminente novità nelle build di anteprima più recenti di Windows 11. La funzionalità, ancora nascosta e non ufficialmente annunciata, consentirebbe di utilizzare file in diversi formati video come sfondo del desktop.
Formati supportati e facilità d'uso
La nuova implementazione dovrebbe supportare i formati video più comuni: MP4, MOV, AVI, WMV, M4V e MKV. L'obiettivo di Microsoft è rendere il processo di impostazione tanto semplice quanto quello attualmente utilizzato per gli sfondi statici. Secondo le prime informazioni emerse, gli utenti potranno selezionare un video come sfondo del desktop seguendo la stessa procedura familiare già in uso per le immagini tradizionali.
Windows DreamScene is back! Hidden in the latest Windows 11 Dev/Beta build (26x20.6690) is built in support for setting video files like .mp4 as your desktop background: pic.twitter.com/B4vdtfvqSc
— phantomofearth 🌳 (@phantomofearth) September 20, 2025
Questa scelta rappresenta un chiaro segnale della volontà di Microsoft di semplificare l'esperienza utente, eliminando la dipendenza da software esterni per funzionalità che dovrebbero essere considerate basilari. Molti utenti hanno infatti espresso nel corso degli anni il desiderio di poter personalizzare il proprio ambiente di lavoro con contenuti dinamici, senza dover installare applicazioni aggiuntive che potrebbero influire sulle prestazioni del sistema.
Prestazioni e autonomia: le incognite da sciogliere
Rimangono tuttavia alcune questioni aperte riguardo l'impatto di questa funzionalità sull'autonomia della batteria e sulle prestazioni complessive del sistema. La riproduzione continua di contenuti video, anche quando utilizzati come sfondo, richiede inevitabilmente un maggiore utilizzo di risorse hardware; Microsoft dovrà probabilmente implementare ottimizzazioni specifiche per minimizzare il consumo energetico, soprattutto sui dispositivi portatili.
Le build di anteprima attualmente disponibili nei canali Dev e Beta per gli Insider contengono già tracce di questa funzionalità, sebbene non ancora accessibile agli utenti. L'assenza di un annuncio ufficiale da parte di Microsoft suggerisce che il rilascio pubblico potrebbe richiedere ancora diverse settimane di sviluppo e testing.
La concorrenza non sta a guardare
Mentre Microsoft prepara il ritorno dei desktop animati, la concorrenza continua a offrire alternative sempre più sofisticate. Le distribuzioni Linux hanno mantenuto questa caratteristica come standard, mentre macOS permette sfondi dinamici anche nella schermata di blocco. Il mercato delle applicazioni di terze parti per Windows si è nel frattempo evoluto, offrendo non solo sfondi video, ma anche ambienti tridimensionali interattivi e personalizzazioni avanzate che vanno ben oltre le funzionalità native del sistema operativo.
La reintroduzione nativa di questa funzionalità in Windows 11 rappresenta dunque un passo importante verso una maggiore competitività estetica del sistema Microsoft, che negli ultimi anni ha puntato molto sul rinnovamento dell'interfaccia grafica e dell'esperienza utente complessiva.