Microsoft è in gran fermento attorno al suo servizio di condivisione video, antagonista di YouTube e Google Video. Nome in codice Warhol, il servizio di Gates e soci dovrebbe chiamarsi nella sua veste finale "Soapbox."
Atteso prima su MSN e poi in futuro su Windows Live, sarà altamente integrato con Windows Live Spaces, competitor di MySpace. Il limite in upload dovrebbe essere di 100 MB in quasi tutti i formati, supporto ai tag e alle categorie, ai feed RSS e possibilità di inserire i video nei siti web e nei blog.
Microsoft confida in un successo immediato del servizio grazie ai 4 milioni di visitatori unici al mese raccolti da MSN. Basterà questo a mettere pressione a YouTube?