Prime impressioni - Habu

Microsoft vuole una bella fetta del mercato hardware e schiera in prima linea quattro mouse dotati delle ultime e più avanzate tecnologie del settore.

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a cura di Tom's Hardware

Prime impressioni - Habu

First Impressions - Habu

Un'altra grande sorpresa è constatare come Microsoft abbia sviluppato un mouse in cooperazione con Razer, specialista in questo settore (di un'area che Microsoft ha trascurato per diverso tempo). Habu è primo frutto di questa collaborazione. Utilizza la stessa tecnologia ottica laser del Razer Copperhead, il mouse più reattivo attualmente sul mercato. Il sensore, prodotto da Agilent, ha una risoluzione di 2000 dpi ed è coadiuvato da un'ottica altamente precisa, con un reporting rate delle coordinate accelerato che mantiene i movimenti fluidi nonostante l'alta velocità.

Il risultato è eccezionale, poichè i videogiocatori si ritroveranno un mouse molto veloce ma che non sacrificherà l'accuratezza. Queste caratteristiche lo rendono indicato anche per il fotoritocco. La differenza principale presente sul mouse Microsoft rigurdano i due bottoni sotto la rotellina, che incrementano o decrementano la risoluzione per assecondare i bisogni dell'utente in una data situazione. Per darvi un esempio, quando avrete bisogno di girarvi velocemente in un FPS, avrete bisogno di una risoluzione più elevata e di una velocità adeguata; ma se dovete puntare con il mirino del fucile dopo esservi girati, avrete bisogno della precisione, il che significa che dovrete abbassare la risoluzione di una tacca. Sul Razer, dovete girare il mouse sottosopra per accedere al pulsante che permette questo cambiamento, oppure fare un'azione combinata con la rotellina - dopo aver installato il driver appropriato. I due bottoni presenti sull'Habu sono molto più convenienti.

La scarna e piatta forma del Razer è stata "ingrassata" da Microsoft per far diventare l'Habu un mouse ergonomico per destri. L'amministrazione è inoltre meno aggressiva, con la scomparsa delle due strisce di gomma per abbrancare il mouse tra il pollice e l'anulare. Questo fa sì che la posizione della mano non sia passiva, ma migliora il comfort se spendete molto tempo a giocando con i vostri videogiochi preferiti. Non è meglio né peggio, ricordatelo - è solo questione di preferenze personali. Il mouse è ancora abbastanza piatto da permettere un veloce movimento con la mano.

Un'altra nuova caratteristica è quella per la quale i due bottoni aggiuntivi sulla sinistra possono essere rimossi e ricollocati con altri due posizionati differentemente, così da scegliere la combinazione che si abbina meglio alla vostra mano. È una buona idea, e una o l'altra posizione dovrebbe andarvi bene. Sul Razer i bottoni aggiuntivi sono posizionati maldestramente, mentre la rotellina e i due bottoni principali sono i medesimi per ambo i mouse, e sono eccellenti.

Tutte queste novità fanno dell'Habu uno dei migliori mouse per videogiocare in circolazione. È confortevole come il Logitech G5, ma con una posizione della mano più attiva che farà piacere ai fan degli FPS da giocare in rete. L'equipaggiamento è migliore del Razer Copperhead; al tatto, dipenderà tuttavia dalla vostre preferenze. Per maggiori dettagli su alcuni punti, ecco la recensione del Razer Copperhead.