Microsoft TechFest, parola d'ordine: "Ricerca"

Microsoft apre il TechFest 2007 presentando i suoi progetti per il futuro: la ricerca, l'organizzazione e la presentazione dei dati la fanno da padroni.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

La divisione Ricerca di Microsoft ha dato il via all'annuale TechFest, presentando le ricerche e i progetti che verranno impiegati nei prodotti Microsoft che potrebbemmo vedere in un futuro, magari non troppo distante. Microsoft ha mostrato oltre 100 progetti differenti, molti dei quali sono inquadrati da alcuni concetti chiave: ricerca, organizzazione e presentazione dei dati.

Chi avrebbe pensato pochi anni fa che la ricerca sarebbe diventata una delle aree business chiave di Microsoft? La prima presentazione dell'azienda al TechFest 2007 ha lasciato pochi dubbi sul fatto che il focus di Microsoft sia cambiato, con oltre 750 scienziati impegnati solamente sulla ricerca, l'organizzazione, la condivisione e la presentazione di diversi tipi di dati.

Ogni singola presentazione spiega le sfide della ricerca e i passi che permetteranno a Microsoft di accedere facilmente a dati pertinenti, creando tecnologie utili che possano connettere i vari punti tra differenti applicazioni, fornendo risultati più chiari e utili.

Tra i diversi progetti è stato presentato "Mix", un album virtuale che potrà combinare diversi tipi di risultati di ricerca da differenti fonti, online e offline. I risultati di ricerca saranno mostrati su una sola pagina e la creazione di nuovi contenuti - consistente solo dei risultati di ricerca - potrà essere condivisa con i membri della famiglia, gli amici e i colleghi.

"Community Buzz" è un altro progetto che raccogliere informazioni oltre la ricerca. Il software è capace di generare automaticamente tag dalla discussioni dei topic, per esempio dai blog, analizzare le discussioni e mostrare il trend dei topic in una classifica.

Microsoft ha mostrato diverse demo "implicit search features" (letteralmente "caratteristiche di ricerca implicite"), basate sull'idea di rilevare gli interessi degli utenti e predire i comportamenti di ricerca.

Microsoft, che non a caso ha accelerato i suoi progetti con l'arrivo della forte concorrenza di Google, ha presentato una prima versione di "World Wide Telescope". Laddove Google Earth e Microsoft Virtual Earth sono limitati ai dati soli terrestri, questo nuovo progetto si espande verso lo spazio grazie alle immagini prese dal telescopio Hubble.

Infine segnaliamo il progetto Epigraph, caratterizzato da un dispositivo in grado di permettere alla famiglia d'impartire comandi alla propria casa attraverso cellulari, Internet e altri mezzi di comunicazione.