All'opera!
Clicca sulle immagini per ingrandirle
Una volta preparato il sistema, siamo passati alla "stanza di controllo", da dove è possibile verificare le misurazioni. Se guardate le immagini da vicino, potrete vedere il sistema e i movimenti. La linea rossa sul grafico indica la soglia di attenzione per le radiazioni. Si possono notare diversi superamenti del limite, il che significa che la nostra configurazione, piuttosto comune, non soddisfa le normative vigenti. Questo significa che il nostro case ci arrostisce il cervello piano piano? Meglio non saltare a conclusioni affrettate.
Clicca sulle immagini per ingrandirle
È emerso che la fonte principale di radiazioni era il lettore DVD Nec, che abbiamo quindi sostituito con un modello Lite-On, ottenendo una sostanziale riduzione delle radiazioni.
Clicca sulle immagini per ingrandirle
Secondo Mike Haines era possibile ridurre ancora i livelli di radiazione modificando la posizione di alcuni cavi. Non è stata un'impresa molto facile, perché abbiamo dovuto fare tutto tenendo sotto controllo le misurazioni: era come sintonizzare un vecchio televisore, spostando l'antenna a mano per cercare il segnale migliore. Spostare un cavo di pochi centimetri portava a variazioni sostanziali nelle radiazioni emesse, e probabilmente con un po' più di tempo a disposizione avremmo potuto ridurre quasi a zero le emissioni dovute ai cavi.
Clicca sulle immagini per ingrandirle
Haines ha preparato una sintesi del nostro lavoro: "come avete notato l'unità DVD era responsabile di gran parte delle radiazioni. Come consumatori siamo alla mercé dei produttori di periferiche e il case acrilico non aiuta, perché impedisce di mettere a terra i dispositivi che contiene. La FCC richiede, per i test a case aperto, cha siano rimosse le paratie laterali e la copertura superiore, il che lascia abbastanza metallo per la messa a terra. Con il nostro case di prova, però, c'era solo il pannello I/O nella parte superiore su cui contare, e la messa a terra era affidata esclusivamente all'alimentatore.
Ci sono ragioni per sospettare, quindi, che con uno chassis comune le periferiche oltrepassino spesso i limiti imposti per legge. "Abbiamo notato il superamento dei limiti legali con tre frequenze: la prima è 128.88 MHz, con una violazione di 9.3 dB, poi 100,2 MHz, con 2,8 dB, e infine 750 MHz, con solo 0,1 dB. Nessuna di queste frequenze è stata testata in un case di metallo scoperto. Haines spiega che "Ho migliorato la situazione dei 128,88 MHz e dei 750 MHz intervenendo ancora sul lettore DVD. La terza frequenza, 100,2 MHz, era ancora oltre i limite, e poi né emerso un nuovo picco a 160 MHz, probabilmente dovuto al cablaggio. Il problema con i 100,2 MHz è scomparso scollegando l'hard drive interno, il che mi permette di affermare un principio: in base alle periferiche installate, il vostro sistema potrebbe o meno emettere più radiazioni di quelle consentite."