Monitor a 120 o 60 Hz per giocare al top? La parola ai lettori

Un test di un sito britannico su un campione di 50 persone decreta la preferenza dei videogiocatori per i monitor con refresh rate a 120 Hz.

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a cura di Manolo De Agostini

I videogiocatori preferiscono i monitor con un refresh rate a 120 Hz piuttosto che quelli a 60 Hz. È questo il risultato di un test fatto dal sito inglese Hardware.Info, il quale ha messo 50 videogiocatori (sia hardcore che casual) alla prova con Call of Duty: Black Ops II e monitor caratterizzati da refresh rate differenti.

I partecipanti alla prova - sponsorizzata da AOC, Asus e dall'e-shop Tones.be - non erano a conoscenza del refresh di ogni monitor, quindi si può dire che è stato eseguito un classico "test alla cieca", sebbene questa definizione sia quasi comica per una prova di visualizzazione. In totale sono state create dodici postazioni, con altrettanti PC equipaggiati con una CPU Intel Core i7 4770K (overcloccata a 4.2 GHz) e schede video Nvidia GeForce GTX Titan.

Metà di questi sono stati collegati a monitor AOC G2460Pqu da 24 pollici, con un refresh rate a 120 Hz, mentre altrettanti erano collegati a display a 60 Hz. I colleghi di Hardware.Info hanno "bloccato" i controlli, impedendo così ai partecipanti di controllare le impostazioni di ogni monitor. A ogni giocatore è stato chiesto di giocare due volte per 30 minuti, una volta con un sistema a 120 Hz e un'altra su un sistema a 60 Hz - ovviamente senza sapere quale dei due era a 120 Hz.

"Abbiamo impostato la qualità piu alta e verificato che la Titan fosse in grado di riprodurre costantemente 120 fps. È emerso che il frame rate minimo era intorno ai 140-150 fps, con una media di circa 200 fps. È per questa ragione che abbiamo scelto un gioco PC vecchio. Il Vsync è stato disabilitato", hanno sottolineato i redattori britannici. Alla fine delle sessioni di gioco i partecipanti hanno dovuto riempire un questionario da cui è emerso che la maggior parte dei giocatori ha notato differenze tra i due monitor, e ben l'86 percento (43 su 50) ha ammesso di aver goduto dell'esperienza migliore con il display a 120 Hz.

"Diversi tra i sette giocatori restanti si sono giustificati affermando di aver raggiunto un maggiore rapporto di uccisioni sullo schermo a 60 Hz. Chi invece ha preferito il monitor a 120 Hz ha definito l'esperienza più tranquilla e fluida. Molti hanno anche notato meno casi di tearing", ha scritto Hardware.info. Tra l'altro l'88 percento dei giocatori è stato in grado di identificare correttamente se un monitor aveva un refresh di 60 o 120 Hz.

Benché si tratti di un test sponsorizzato, non c'è motivo di dubitare della buona fede della prova - anche se la disabilitazione del V-Sync con quel tipo di frame rate potrebbe aver impatto sul tearing, "favorendo" i 120 Hz. Con la parola "tearing" si indica quella situazione in cui sono riprodotti più frame durante un ciclo di refresh (fenomeno mitigabile con il V-sync) sui monitor da 60 Hz. L'immagine che trovate qui su Wikipedia evidenzia bene cos'è il tearing.

Il dibattito nel mondo del gaming è ampio e non arriva a una conclusione netta. C'è chi non nota la differenza, chi dice che i 120 Hz servono solo a chi gioca in stereoscopia 3D (con i maledetti occhialini, insomma) e chi invece dice di notare un miglioramento dell'esperienza, soprattutto per quanto concerne il tearing.

A ogni modo ricordate che per giocare bene su un monitor a 120 Hz serve una scheda video potente - spesso almeno due, a seconda della pesantezza del titolo - e che abilitare il Vsync su un monitor di quel tipo può essere per i gamer con l'occhio più allenato un problema, perché s'innesca un rallentamento nella riproduzione dell'immagine. Non sarà invece fastidioso per chi ha un occhio meno allenato - o meno attento a questi particolari. E poi nell'eterna lotta del refresh rate dipende anche da ciò a cui giocate, la costanza del frame riprodotto…insomma: qual è la vostra posizione? Fatecelo sapere rispondendo al sondaggio, ma anche nei commenti!