Sotto il cristallo.. un notebook

In tempi di convergenza digitale, MSI fa incontrare il mondo scintillante della bigiotteria con quello dell'informatica. Il Crystal M677 di MSI è un notebook e allo stesso tempo un oggetto di design.

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a cura di Roberto Buonanno

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Sotto il cristallo.. un notebook

Come si nota nella foto qui sopra, MSI è riuscita infatti a incastrare un bel tastierino numerico affianco alla tradizionale tastiera QWERTY. La scelta ha costretto il produttore a sacrificare leggermente la parte destra della tastiera principale. Chi usa spesso fogli di calcolo o strumenti di programmazione sa quanto sia comodo avere il tastierino a disposizione. Putroppo però MSI ha pensato bene di ridurre i tasti fondamentali come l'Invio e di spostare "maggiore" e "minore" in posizione tutt'altro che consona, ovvero affianco il minuscolo shift di destra.

Il risultato è che, pur avendo una tastiera che ricorda il  layout di una per desktop, si fa una gran fatica ad abituarsi. Inoltre il senso di solidità in scrittura non è il massimo e i tasti sono ben lontani dal nostro punto di riferimento in questo settore, ovvero quelli del Lenovo T60. Un'ottima idea che potrebbe essere uno spunto per notebook sempre più usabili.

Il touchpad e i due bottoni che emulano i click del mouse sono poco più che sufficienti e ancora una volta ben lontani dalla nostra pietra di paragone per l'ergonomia, il già citato Lenovo T60.

Lo schermo, ricoperto dalla classica patina tipo X-black di Sony, è sufficientemente luminoso e mostra una buona qualità dei colori, purtroppo però ha un angolo di visione verticale decisamente scarso. In pratica bisogna orientarlo perfettamente per lavorarci bene.

Il Crystal dovrebbe essere un notebook "di lusso". Incredibilmente però MSI ha lesinato su materiali e robustezza, a partire dalla cover, in un materiale plastico che si flette troppo facilmente. Stesso discorso per tastiera e poggia polsi, basta premere con poca forza per sentire una fastidiosa flessione. La cover laccata inoltre è sensibilissima a macchie, graffi e impronte, quindi usare il Crystal in mobilità è decisamente rischioso.