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MSI ha presentato l'avversario della serie EeePC di Asus, il netbook Wind. Dotato di schermo da 10 pollici e tecnologia Atom, il mini-portatile di MSI ha tutte le carte in regola per combattere a testa alta in questa nuova fascia di mercato.

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a cura di Roberto Buonanno

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Wind PC contro tutti, continua

L'EEEPC 701 e 900 condividono la stessa tastiera, anche se al Computex abbiamo notato l'introduzione di nuovi tasti, più ruvidi, pratici e dalla corsa migliore. I tasti comunque sono poco spaziati e molto piccoli, il che causa saltuari errori di digitazione, cosa che non accade praticamente con il Wind PC anche a chi ha mani grandi.

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Il touchpad dell'EEEPC 701 è il peggiore del gruppo: piccolo, poco pratico e con un solo tasto per il click sinistro e destro del mouse, come nel Wind PC. Leggermente migliore il touchpad del 900 e del 901, che introduce un clone del multitouch dell'iPhone.

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Lo schermo del Wind PC ci ha piacevolmente sorpreso. Si tratta di un 10? wide con risoluzione nativa di 1024x600 pixel. È grande abbastanza da permettere una buona fruizione dei siti Internet e anche per lavorare con le applicazioni di produttività personale. La luminosità è ottima, e consente di usare il Wind PC anche all'aperto, in condizione di elevata luminosità.

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Anche gli schermi degli EEEPC sono luminosi e di buona qualità. Quello del 701 però limita di molto le possibilità del netbook, costringendo, per esempio, per via della risoluzione 800x480, a dover usare la barra di scorrimento orizzontale durante la navigazione della maggior parte dei siti Internet. Gli EEEPC 900 e 901 risolvono questo problema grazie allo schermo leggermente più ampio, ovvero 9? per 1024x600 pixel.