Scegliere lo schermo giusto

Guida - Usare due o più schermi può migliorare la produttività. Ecco come.

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a cura di Tom's Hardware

Scegliere lo schermo giusto

La prima cosa da prendere in considerazione è la dimensione dello schermo che avete già. Se usate un desktop con un solo schermo, dovete domandarvi come vi ci trovate. Trovate che lo spazio disponibile sia troppo poco, per finestre e icone? Se aveste la possibilità di ottenere più spazio, con una diagonale maggiore o una più alta risoluzione, lo fareste? Se non conoscete la risoluzione del vostro schermo, potete scoprirla usando il sistema operativo: con Windows basta un click destro sul desktop, per poi selezionare "Proprietà grafiche" (cambia leggermente a seconda del sistema operativo). Con Mac OS trovate questa informazione nelle preferenze di sistema.

Quando si parla di risoluzione, è bene conoscere una regola generale: con l'aumentare della diagonale, generalmente cresce anche la risoluzione. Con una risoluzione più alta, icone, lettere e barre degli strumenti sembrano più piccole. Avrete a disposizione più spazio, ma potreste fare più fatica a leggerle. Si potrebbe pensare che basti ridurre la risoluzione, portandola sempre a 1024x768. Non è però una buona idea, perché uno schermo LCD dovrebbe funzionare sempre alla sua risoluzione nativa: solo così si ottengono immagini e caratteri limpidi e leggibili. Diversamente ci si fa del male. Se alla risoluzione nativa vi sembra che icone e lettere siano troppo piccole, potete migliorare la situazione intervenendo sulle impostazioni del sistema operativo.

Bisogna poi considerare che cosa si fa con lo schermo e il proprio modo di lavorare. Gli schermi moderni hanno molti ingressi diversi, grazie ai quali si può trasformare una postazione di lavoro in un centro per l'intrattenimento multimediale. L'idea di collegare a un monitor PC e console, per poter fare tutto quando vogliamo, è certamente stimolante.

Anche lo spazio fisico che avete a disposizione è un parametro importante. Due schermi da 24", se mal posizionati, potrebbero obbligarvi a girare la testa continuamente; questa situazione è un esempio perfetto di ciò che andrebbe evitato. Grandi schermi e piccole scrivanie, o viceversa, sono il modo migliore per affaticare i vostri occhi. Due schermi, in generale, possono stare in modo funzionale sulla maggior parte delle scrivanie, ma se pensate a tre o quattro monitor allora dovreste prendere attentamente le misure dello spazio che avete a disposizione, oltre alla possibilità di creare una configurazione simile con la vostra scheda grafica. Potrebbe essere il caso anche di comprare una scrivania nuova.

Se il vostro computer principale invece è un portatile, la cosa più comune è aggiungere un solo schermo secondario, relativamente grande, piuttosto che due schermi di dimensioni medie, come con un desktop. Alcuni utenti preferiscono spegnere lo schermo principale del portatile quando ne collegano uno esterno, ma la maggior parte preferisce tenerlo acceso con un'applicazione sempre visibile, come per esempio il clienti d posta elettronica. Con sistemi desktop si combinano solitamente due schermi delle stesse dimensioni: su uno si tiene l'applicazione principale e sul secondo quelle secondarie. Con un portatile, abbiamo invece uno schermo grande e uno piccolo: il secondo serve a tenere d'occhio un'applicazione chiave, come la posta elettronica, e tutto il resto sullo schermo più grande.

Nel caso dei portatili, bisogna ricordare che quasi certamente il secondo schermo ha una risoluzione diversa (maggiore) rispetto al notebook. Alcuni poi preferiscono impostare il sistema operativo affinché lo schermo esterno sia quello predefinito, una scelta che potreste voler prendere in considerazione. La maggior parte delle applicazioni si apre infatti nello schermo predefinito, e se tenete quello del portatile vi troverete a spostare continuamente le finestre. Lo stesso vale anche per i desktop: se si usano due o più schermi con risoluzioni differenti si devono ridimensionare e spostare le finestre più spesso, rispetto a quando si hanno monitor con la stessa risoluzione. Per moltissime persone questo non è assolutamente un problema, perché non è difficile abituarsi.