Navigare in Internet
Internet Explorer, Firefox, Safari, Opera, Konqueror: almeno uno di questi nomi vi deve essere familiare, perché è grazie ad uno di questi programmi che leggete i nostri articoli.
Navigazione e posta elettronica
Ad eccezione di Internet Explorer, che può essere installato solo su Windows, gli altri browser sono disponibili anche per gli altri sistemi operativi. Per quanto concerne i programmi di posta elettronica, la cosa è un po' diversa. Outlook, Outlook Express e Windows Mail sono inseparabili da Windows; Mail può essere usato solo su Mac OS X, mentre Evolution e Kmail girano solo sotto Linux. Per fortuna, esistono anche programmi multipiattaforma, come Thunderbird e Opera.
La versatilità di un sistema operativo nella navigazione internet non si riassume solo nella lista di browser che è in grado di supportare. La capacità di gestire correttamente l'hardware di rete, come ad esempio un router WiFi, o di offrire un buon livello di sicurezza durante la navigazione anche per gli utenti meno esperti, sono due aspetti di fondamentale importanza.
Windows è il SO che supporta il maggior numero di periferiche hardware. Il motivo è semplice: siccome è il SO più diffuso, i produttori tendono a sviluppare driver per Windows e, solo raramente, quelli per le altre piattaforme. Sembra però che ci sia maggiore attenzione a Linux. Ricordiamo che l'installazione di alcune periferiche WiFi non riconosciute in automatico dal SO può essere complicata per gli utenti poco esperti.
Se Windows è il SO che supporta il maggior numero di periferiche, è anche quello che subisce più attacchi da parte di pirati informatici ed hacker. La ragione sta nell'enorme diffusione del sistema Microsoft, piuttosto che nella sua "intrinseca" vulnerabilità. La scoperta di una falla nel sistema operativo Microsoft può toccare moltissimi utenti, quindi i malintenzionati cercano di sfruttare proprio questa falla, piuttosto che un problema di sicurezza in Linux o in Mac OS, perché in questo modo sarà possibile attaccare molti più PC.
Si tende a considerare Mac OS X molto sicuro, ma questa fama potrebbe essere presto messa in discussione, vista la sua crescente popolarità.
Da canto suo, Linux non è più un modello di sicurezza, ma vanta la maggior velocità d'intervento, quando si riscontra un pericolo.
Tutti e tre i SO integrano un proprio firewall, che si rivela quasi sempre efficace. Se quello integrato in Windows non vi soddisfa a pieno, in qualsiasi momento è possibile installarne un altro, gratuito o a pagamento. In Linux citiamo NetFilter, integrato nel kernel, e IPFilter.
Chi naviga molto in rete, con Linux può dormire sonni relativamente tranquilli, vista la sua insensibilità a tutti quei malware concepiti per attaccare Windows, la sua sicurezza ed il suo efficace firewall. Anche Mac OS X è sicuro, ma bisogna vedere per quanto tempo lo sarà ancora. Chi invece vuole godersi Windows Live Messenger, Internet Explorer e in generale tutti quei programmi di navigazione, messaggistica istantanea e posta elettronica disponibili solo per Windows, deve scegliere per forza di cose il SO Microsoft, facendo la dovuta attenzione.