Nod32: un antivirus poco affidabile

Con la diffusione di Internet e dei programmi peer-to-peer, l’antivirus è diventato un elemento indispensabile per la sicurezza dei propri dati. Gli antivirus disponibili, però, sono davvero molto numerosi. Qual è la scelta migliore?

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a cura di Tom's Hardware

Nod32: un antivirus poco affidabile

Sviluppata dalla slovacca Eset, l'ultima versione della suite Nod32 si è fatta attendere a lungo. I mesi di ritardo, in teoria, sono serviti a migliorare e perfezionare il programma.

L'interfaccia grafica di Nod32 è molto semplice. I programmatori non sono stati certo molto originali, ma la veste grafica che hanno scelto consente di utilizzare con estrema facilità tutte le funzioni. Sempre nell'ottica della massima facilità d'uso, le impostazioni di default sono buone, ma le regolazioni avanzate poco numerose.

Una protezione limitata

Il motore di Nod32 non è certo tra i più efficaci. Il programma riesce a trovare senza problemi i virus nascosti nei file zippati e anche quelli contenuti nei file rinominati, così come quelli su periferiche esterne, ma ha problemi imbarazzanti con la scansione di un disco rigido. Un problema ancora più rilevante se consideriamo che si tratta di un programma a pagamento. Solo ClamWin, programma gratuito ed open source, riesce a far peggio. Anche software gratuiti come Avast! o AVG superano Nod32, che, tra l'altro, non è riuscito neanche a segnalare i file infetti contenuti negli allegati email.

Nemmeno il firewall contenuto nella suite ci è sembrato meritevole di considerazione, come affidabile strumento di sicurezza.

Un antivirus che rallenta il sistema

Gli accessi al disco rigido non rallentano il PC e il quantitativo di RAM occupata è più che ragionevole (5 MB). Ma quando si passa alla scansione dell'hard disk, purtroppo, la situazione cambia.

Non siamo stati in grado di misurare il quantitativo di RAM occupata durante la scansione (il processo è invisibile in Vista), ma siamo riusciti a vedere chiaramente che la CPU è impegnata per il 75% (e non si tratta certo di una CPU superata, ma di un Intel Core2Duo T5250 1,5 GHz). La scansione ha anche richiesto parecchio tempo (tra i 10 antivirus a pagamento testati, Nod32 è il settimo, quanto a rapidità) e l'impatto che l'antivirus ha sul tempo di avvio non è certo trascurabile (ben 40 secondi in più per avviare Windows).

Conclusioni

Nod32 si limita davvero al minimo anche in termini di protezione dalle minacce e appesantisce in modo non indifferente il sistema operativo. Il tentativo dei programmatori di creare un antivirus semplice è più che lodevole, ma le sue prestazioni limitate non giustificano né il rallentamento all'avvio di Windows né i 54 euro richiesti per l'acquisto online del prodotto.