nVidia concentrata sul processo produttivo a 55 nm

nVidia punta alla realizzazione di tutti i suoi chip da qui alla fine dell'anno con il processo di produzione a 55 nanometri. In futuro il passo saranno i 40 nanometri.

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a cura di Manolo De Agostini

Digitimes conferma le indiscrezioni che circolano da diverso tempo: nVidia punta decisa verso la conversione di tutta la sua gamma di schede a 55 nanometri, per ridurre costi (si parla del 20%), il consumo e il calore dissipato. Inoltre, sempre riprendendo ciò che riportavamo qualche giorno fa, è più che lecito aspettarsi il tape out di nuovi chip a 40 nanometri sia AMD che nVidia entro la fine dell'anno, con disponibilità dei prodotti nel primo trimestre 2009.

L'azienda - tramite i suoi partner - è attualmente impegnata nella realizzazione dei chip GT200 e G92b a 55 nanometri, mentre G96 (che troverà spazio nella 9500 GT, per esempio) sarà disponibile sia a 65 che a 55 nanometri. Le future GPU G94b, G96b e G98b saranno invece tutte a 55 nanometri.

Se parliamo invece di supporto DirectX 10.1, la situazione non è ancora chiara. Come abbiamo riportato, c'è chi dice che nVidia supporterà le nuove librerie da inizio 2009, mentre è indiscrezione di oggi che potrebbe non essere così. Secondo il sito Fudzilla, nVidia passerà direttamente alle DirectX 11, che potrebbero debuttare con Windows 7 o forse addirittura prima. Microsoft ne parlerà non solo ad agosto, in occasione dell'NVISION 08, ma probabilmente anche tra due settimane alla Gamefest 2008. Staremo a vedere...