NVIDIA DLSS evolve ancora, arriva DLSS 3

Oltre alle nuove RTX 4090 e RTX 4080, NVIDIA ha presentato anche la nuova iterazione della tecnologia Deep Learning Super Sampling, DLSS 3.

Avatar di Marco Pedrani

a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

La tecnologia Deep Learning Super Sampling di NVIDIA è stata la prima a permette di poter davvero giocare con ray tracing attivo. La versione 2.0 ha migliorato ulteriormente le cose e, se volete saperne di più, vi consigliamo di leggere il nostro approfondimento su cos'è il DLSS 2.0; oggi, in concomitanza con la presentazione delle nuove schede video RTX 4090 e RTX 4080, NVIDIA ha annunciato anche DLSS 3, nuova iterazione della tecnologia che punta a migliorare ulteriormente le prestazioni in gioco con ray tracing attivo, così da poter giocare i propri titoli preferiti alla massima qualità grafica, senza il timore di non raggiungere un framerate adeguato.

Come le versioni precedenti, anche DLSS 3 è basato sull'intelligenza artificiale, ma anziché generare pixel, genera interi fotogrammi, sfruttando la nuova tecnologia Optical Multi Frame Generation. Grazie poi dall'Optical Flow Accelerator presente nella nuova architettura Ada Lovelace, che analizza due frame di gioco in sequenza e, calcolando i dati dei vettori di movimento di tutti gli elementi presenti nelle immagini (che non sono modellati dai vettori di movimento presenti nel motore grafico), prevede il movimento della scena riducendo di molto le anomalie che si verificano quando l'IA renderizza elementi come particelle, riflessi, ombre e illuminazione.

Le coppie di fotogrammi ad altissima risoluzione generate dall'IA, i vettori di movimento dell'Optical Flow Accelerator e quelli del motore di gioco sono quindi dati in pasto a una rete neurale convoluzionale che li analizza e genera automaticamente un frame aggiuntivo per ogni fotogramma renderizzato dal gioco. Non solo si tratta di una novità assoluta per il rendering dei giochi in tempo reale, ma significa anche che combinando i frame generati dal DLSS con con quelli creati dall'algoritmo Super Resolution della tecnologia, DLSS 3 è in grado di incrementare il framerate fino a 4 volte rispetto a quando non si sfrutta la tecnologia.

Non solo: la generazione di frame del DLSS non viene eseguita come post-processo sulla GPU, quindi permette di aumentare il framerate dei giochi anche quando è il processore  (CPU) a fare da collo di bottiglia, come capita in titoli ricchi di fisica, o Open World con spazi molto grandi da gestire. In questi casi, DLSS 3 permette alle schede video RTX 40 di renderizzare i giochi a un framerate fino a 2 volte superiore rispetto a quello che la CPU è in grado di calcolare, migliorando notevolmente le prestazioni.

“DLSS è una delle nostre invenzioni più importanti e ha reso possibile il ray-tracing in tempo reale. DLSS 3 è un altro salto di qualità per i giocatori e i creator", ha dichiarato Jensen Huang, fondatore e CEO di NVIDIA. "Il nostro lavoro pionieristico nel rendering neurale RTX ha aperto un nuovo universo di possibilità in cui l'intelligenza artificiale svolge un ruolo centrale nella creazione di mondi virtuali".

DLSS 3 debutterà il 12 ottobre insieme alla RTX 4090 e, stando a come lo ha raccontato NVIDIA, sembra davvero che permetterà finalmente di giocare alla massima qualità grafica con ray tracing attivo a qualsiasi gioco; purtroppo però, è molto probabile che la tecnologia rimarrà esclusiva della famiglia RTX 4000, dal momento che sfrutta hardware (Tensor core di nuova generazione e Optical Flow Accelerator) presente solamente sulle GPU Ada Lovelace. In ultimo, NVIDIA ha comunicato che già oltre 35 giochi e applicazioni supportano la nuova tecnologia e in futuro ne arriveranno molti altri.