Nvidia, ricavi in calo ma la domanda di RTX 4000 supera l'offerta

Nonostante le vendite di GPU consumer siano scese molto per Nvidia, la domanda per le nuove GPU RTX 4000 supera l'offerta.

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a cura di Gabriele Giumento

Nella giornata di martedì, Nvidia ha pubblicato i ricavi relativi all'anno fiscale 2023 sia per quanto riguarda le nuove GPU RTX 4000 che i prodotti Hopper, destinati ad ambiti più professionali come server e data center. Come ci si aspettava, le vendite relative alle schede video consumer sono diminuite sia trimestralmente che annualmente. In compenso, l'azienda è stata in grado di vendere un buon numero di GPU Ada Lovelace e Hopper, mentre proprio in merito alle RTX 4000 la domanda ha superato l'offerta e l'azienda non è in grado di soddisfare la richiesta di schede video.

Come specificato da Colette Kress, a capo del reparto finanziario di Nvidia, subito dopo il lancio delle nuove GPU le scorte sono state rapidamente esaurite in diverse regioni mondiali. A tal scopo, l'azienda è al lavoro per assicurare un numero di scorte adeguato a soddisfare la richiesta delle nuove RTX 4000. Il contraccolpo che riguarda le vendite generali delle schede video di fascia consumer si è fatto a ogni modo sentire: i guadagni hanno registrato un calo del 23% rispetto al trimestre passato e di ben il 51% dallo stesso periodo dell'anno scorso. Le entrate sono invece al minimo per quanto riguarda le GPU economiche e destinate agli OEM e la serie CMP per il mining.

La causa è ovviamente nel rallentamento della domanda e nell'ormai inesistente mercato delle GPU mining, a seguito delle recenti vicissitudini che hanno riguardato le criptovalute. I prodotti Ampere di passata generazione sono poi ampiamente disponibili e in vendita, anche di seconda mano, nei vari siti di e-commerce online come ebay. Il calo riguarda anche le GPU per portatili, dovuto probabilmente all'attesa, da parte di una fetta del pubblico, dei prodotti di nuova generazione. A compensare (almeno in parte) il calo di fatturato ci hanno pensato a ogni modo le nuove RTX 4090 e 4080 da 16GB, da poco lanciate sul mercato.

Al contrario, come accennato inizialmente, i prodotti destinati ai data center sono andati molto bene, con un aumento del 31% rispetto all'anno fiscale 2022. A seguito delle vendite cresciute di ben 2,4 volte in questo segmento, Nvidia sta dando maggior attenzione alla fascia data center, come si è notato dall'evento di presentazione delle nuove GeForce. Le prospettive per il futuro prossimo rimangono tuttavia prudenti: l'azienda si aspetta un aumento progressivo delle vendite di RTX 40, man mano che gli utenti venderanno le GPU meno recenti. Ciò rimarrà però tutto da vedere, considerati i prezzi (sulla carta) inferiori proposti da AMD con le sue Radeon RX 7000, che potrebbero costringere Nvidia ad abbassare la cifra richiesta per le nuove soluzioni Ada Lovelace.