Nvidia Corporation ha comunicato che entro il terzo trimestre fiscale opererà un taglio del personale pari al 6.5% - 360 persone - della sua intera forza lavoro. Nvidia non effettua i tagli in un preciso ramo aziendale, ma in tutta la sua organizzazione e in tutto il mondo. La decisione dietro a questo improvviso taglio è da addebitarsi, secondo l'azienda, alla situazione finanziaria mondiale e ai risultati presentati nel secondo trimestre fiscale, su cui ha pesato il problema di packaging dei core grafici destinati al mondo mobile.
"La decisione è difficile ma necessaria, considerando la realtà attuale del mercato. Malgrado la riduzione di personale, continueremo a investire in diverse aree con alta opportunità di crescita, come CUDA o Tegra. Stiamo dando il via ad azioni per migliorare la nostra competitività sul mercato e la nostra prestazione in ambito finanziario. Tutti noi, in nVidia, siamo determinati a far fronte a queste sfide e a diventare un'azienda più forte", ha dichiarato Jen-Hsun Huang, Presidente e CEO di NVIDIA.
Capiamo completamente le azioni intraprese da Nvidia, il panorama economico mondiale non è senz'altro ben augurante per il futuro ed è meglio agire per tempo. Certo, dispiace sia per le persone che perderanno il posto di lavoro sia per i tagli in generale: nonostante la raccomandazioni, questi tagli potrebbero incidere sulle future evoluzioni del comparto grafico. Speriamo che non sia così e che NVIDIA possa continuare il suo testa a testa con la rediviva AMD.