OCZ DDR Booster: una marcia in più per le memorie RAM

Durante esperimenti di overclock, uno dei fattori che limita la scalata in megahertz è l'incapacità delle memorie ram di supportare, ad alimentazione standard, frequenze molto elevate. I metodi per variare l'alimentazione delle memorie sono molti, ma tutti artigianali. OCZ ha la risposta a questo problema.

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a cura di Tom's Hardware

Introduzione

OCZ, blasonato produttore di memorie RAM, ha da poco iniziato una politica di espansione, introducendo numerosi accessori molto utili a chi ama praticare l’overclock del proprio sistema.

Uno dei primi ostacoli che si incontra durante l’overclock riguarda l'aumento della frequenza di funzionamento della ram in modalità sincrona con il bus, necessario per ottenere prestazioni più elevate. La maggior parte delle schede madri offre la possibilità di variare questo parametro direttamente dal bios, oltre a poterne modificare il voltaggio di funzionamento. Solitamente non è però possibile selezionare valori superiori ai 2,9-3V, motivo per cui nascono limitazioni alla massima frequenza raggiungibile dalle proprie ram; molte di queste prediligono tensioni di funzionamento superiori per poter operare al meglio; alcune addirittura pretendono 3,5V per risultare stabili alle alte frequenze.

Questo problema ha da sempre afflitto gli appassionati, che però, impugnando saldatore e componenti discreti, sono sempre riusciti ad applicare delle modifiche hardware sulla scheda madre, ottenendo così tensioni di funzionamento superiori.

È doveroso ricordare che le modifiche hardware "fai da te" invalidano la garanzia del produttore, e necessitano di competenze professionali, pena il danneggiamento irreversibile del componente hardware.

OCZ, presentando il DDR Booster, mette a disposizione una valida alternativa, realizzando il sogno di tutti gli appassionati: modificare la tensione di funzionamento delle ram in modo semplice e veloce.

Il DDR Booster non è nient’altro che un piccolo alimentatore stabilizzato, in grado di interfacciarsi al canale delle RAM e di prelevare la tensione di funzionamento direttamente dall’alimentatore, modificandola a piacimento in maniera semplice ed immediata.

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