Periferiche rimovibili

VMware, il software di virtualizzazione che permette di utilizzare molteplici macchine virtuali sullo stesso sistema è arrivato alla versione 5.5. Abbiamo analizzato le novità di questa versione.

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a cura di Tom's Hardware

Periferiche rimovibili

Come si vede nell'immagine, VMware vi permette dal menu dicollegare escollegare le periferiche USB: per il guestsarà esattamentecome se le aveste collegate e scollegate dalla porta USB.Pertanto ricordatesempre di smontare (su Windows si legga rimozione sicura)leperiferiche USB che lo necessitano per evitare di perdere i datimemorizzati. Siamo riusciti senza nessun problema a utilizzare unawebcam e un pendrive, ma non siamo riusciti a collegare un iPod nelcaso particolare di un hostLinux e di un guestWindows XP: si trattapurtroppo di un problema noto che richiede una patch aggiuntiva alkernel Linux del sistema host.

La webcam funziona perfettamente con VMware. Le periferiche USB si possono collegare al volo dal menu.

La webcam funziona perfettamente con VMware. Leperiferiche USB si possono collegare al volo dal menu.

Scheda audio

La scheda audio emulata è una Creative. Da Windows non cisono problemi nel suo utilizzo mentre da Linux occorredisattivare i server Esd (se si utilizza Gnome) o Arts (con KDE) perpoter sentire i suoni della macchina virtuale. Inoltre VMware da Linuxutilizza in modo esclusivo il dispositivo audio, bloccandone l'uso daparte degli altri programmi.

Scheda video e VMware tools

VMware Workstation mette a disposizione del guest una schedavideoVMware SVGA IIcon un buon supporto all'accelerazione 2D, permettendodi visualizzare video clip e film su DVD abbastanza fluidamente, anchese consumando una notevole quantità di potenza CPU.È possibile visualizzare il sistema operativo emulato sia infinestra, siamandandolo in fullscreen, utilizzando i tast CTRL+ALT pertornare alla modalità windowed.Le prestazioni migliorano notevolmente installando i VMware Tools. Sitratta di un piccolo software che fornisce al guest dei driveraccelerati per la scheda video e il mouse, migliorando inoltrel'integrazione con il sistema host.Una voltainstallati iVMware Tools è possibile, ad esempio, cambiareautomaticamente larisoluzione del guestper adattarla alla finestra incui è visualizzato. Per installare i VMware toolsè sufficiente scegliere l'apposita voce dal menu delWorkstation: se comeguest aveteun sistema Windows verrà avviato direttamente ilprogramma di installazione, mentre per Linuxapparirà un CD-ROM virtuale contenente vari tipi dipacchetti, lasciando a voi la scelta di quello più adatto.Al momento i VMware Tools non sono disponibili per altri sistemioperativi.

Il sistema guest alla strana risoluzione di 873x612.

Il sistema guest alla strana risoluzione di 873x612.

Networking avanzato e Team di macchine virtuali

Con laversione 5.5, VMwareWorkstation introduce i Team, letteralmente squadre, di macchinevirtuali. È possibile includere in ogni Team macchinevirtualicon sistemi operativi diversi e collegarle fra di loro tramite delleLAN virtuali.

In un Team si può gestire l'avvio ritardato di ogni macchina virtuale.

In un team si può gestire l'avvioritardato di ogni macchina virtuale.

Questafunzione nonè un semplice raggruppamento.Si possono accendere tutte le macchine virtuali appartenenti a un teamcon un solo pulsante, programmando per ogni guest un ritardodiaccensione. Si pensi, ad esempio, ad una rete virtuale con alcuniserver che bisogna avviare prima dei client, client eventualmenteautomaticamente programmati per fare delle richieste alserver. 

Utilizzare un team di macchine virtualipermette, inoltre, di creare dei segmenti LAN. Non si trattadi semplici collegamenti tra i membri di un team, ma dell'emulazione diuna rete locale finoal livello fisico. Per ogniTeam è possibile creare uno o più segmenti,potendo poiscegliere quali guestcollegare. È possibile, ad esempio,dividere le macchine di un Team in due gruppi su due segmenti LANseparati ed utilizzare uno dei guestcome gateway tra le due reti. Perogni guestcollegato ad un segmento è possibile anchespecificare dei limiti di banda e una certa packet loss, l'ideale permettere sotto torchio delle applicazioni distribuite e verificare illoro comportamento in varie situazioni.

Si possono creare dei segmenti con perdite di pacchetti e limiti di banda.

Si possono creare dei segmenti con perdite dipacchetti e limiti di banda.

Inpratica si ha lapotenza di un intero laboratorio sotto il controllo di un solo mouse, apatto di avere un PC sufficientemente potente per gestirepiù macchine virtuali contemporaneamente.

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