Gigabit Ethernet

Sono ormai disponibili sul mercato i nuovi chipset PT880 di VIA e 655FX di SiS. Entrambi sono stati progettati per schiacciare Intel nella fascia desktop. Hanno un prezzo interessante e supportano il Serial ATA grazie all' introduzione di nuovi Southbridge. THG li ha confrontati per voi con i chipset 875P e 865PE di Intel.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Gigabit Ethernet

I "Power user" devono tenere a mente una parola: Gigabit Ethernet. La maggior parte dei controller hanno una velocità di transfer superiore a 100 MB/s che viene prontamente abbassata dal bus PCI nel momento in cui deve dividere l' ampiezza di banda totale, 132 MB/s a 33 MHz, con altri componenti.

Intel ha fornito come soluzione a questo problema il CSA o Command Streaming Architecture, che permette a un controller network di dialogare con il Northbridge a 266 MB/s (l'MCH o 82875P) piuttosto che con il più lento southbridge.

Sfortunatamente il protocollo può essere utilizzato solo dopo aver pagato i diritti a Intel, per questo motivo non è stato implementato nè da SiS nè da VIA. Questo però non spiega come mai non abbiano sviluppato un sistema simile per evitare rallentamenti nelle connessioni. Sebbene nessuno dei due chipset punti alla fascia ad alte prestazioni del mercato questa caratteristica non dovrebbe essere ignorata.

VIA PT880 o SL-PT880E-RL

VIA PT880 aka SL-PT880E-RL

VIA ha passato un momento difficile e ha perso un grande fetta di mercato poichè non aveva la licenza per produrre chipset per Pentium 4.

Il PT880 implementa la nuova interfaccia di memoria dual-channel sviluppata da VIA e può essere utilizzata anche per i nuovi chipset per processori AMD. Visto che non avrebbe molto senso sviluppare un interfaccia di memoria per l' Athlon 64 potete facilmente indovinare cosa ci riserva l' autunno.

Al contrario di SiS, VIA ha deciso di dotare il chipset con il maggior numero di caratteristiche possibili e di supportare le memorie ECC oltre a otto banchi di memoria. Sono supportati fino a 8 GB di RAM mentre sia SiS sia Intel supportano solo 4 GB, cioè il massimo che un processore a 32 Bit può supportare. Sebbene abbia poco senso montare su un pc con Pentium 4 così tanta RAM, non è certamente un errore lasciare questa possibilità di upgrade aperta.

Anche se non ci sono ancora memorie DDR2 disponibili sul mercato, nelle specifiche tecniche del chipset di VIA è già indicata la possibilità di supporto per memorie quad-band sia single che dual channel.

A parte queste novità il PT880 include tutte le caratteristiche che già conoscete: interfaccia AGP 8X, interfaccia dual UltraATA/133, controller audio a sei canali, sei slot PCI e otto slot USB 2.0.