Rispondendo a un fan sulla propria pagina di Facebook, la statunitense AMD ha annunciato che sta dando "gli ultimi ritocchi" alla nuova gamma di schede grafiche attesa nei prossimi mesi, nota con il nome di Radeon Rx 3xx (o Radeon 300 Series). L'informazione segue alcune indiscrezioni sulla conclusione del processo di certificazione della GPU di punta di questa famiglia, nome in codice Fiji XT.
L'amministratore delegato Lisa Su, nelle scorse settimane, ha dichiarato che l'azienda intende presentare una rinnovata proposta grafica a partire dal secondo trimestre di quest'anno. Tutto, a quanto pare, procede per il verso giusto, a circa due mesi da aprile.
Al di là delle dichiarazioni, i tempi sono oggettivamente maturi per assistere a un rinnovamento dei prodotti AMD Radeon. La serie 200 attualmente in commercio affonda in gran parte le proprie radici nelle soluzioni Radeon HD 7000: si tratta infatti di schede rimarchiate e poco più. Questo fatta eccezione per le soluzioni di punta basate su chip Hawaii, segnatamente Radeon R9 290, 290X e 295X2.
Le due schede video a singola GPU Hawaii sono state svelate il 25 settembre 2013 all'evento GPU14, per arrivare sul mercato solo nei mesi successivi. Per quanto concerne le specifiche dei prodotti non ci sono informazioni ufficiali, quindi qualsiasi informazione rintracciabile sul web è da pesare attentamente.
Per quanto riguarda l'offerta di punta, che potrebbe chiamarsi Radeon R9 390X o 380X, AMD avrebbe scelto di affidarsi a una GPU Fiji XT dotata di memoria HBM (High Bandwidth Memory). Questo nuovo standard di memoria dovrebbe offrire prestazioni fino a nove volte maggiori rispetto alle GDDR5, assicurando al tempo stesso una maggiore efficienza.
 | Sapphire R9 290X Tri-X 4 GB | |
 | Sapphire R9 270X Dual-X OC 2 GB |
In base ad alcune specifiche trapelate in Rete, la GPU Fiji XT potrebbe avere 4096 stream processor basati su una rinnovata architettura Graphics Core Next e un'interfaccia di memoria a 4096 bit.
Quest'ultimo numero sembra poco plausibile per gli standard attuali, ma sappiamo così poco delle nuove GPU e di soprattutto della memoria HBM che è difficile poter trarre conclusioni. Insomma, registriamo l'informazione e vedremo se sarà confermata o meno alla presentazione del prodotto.
AMD potrebbe inoltre affidarsi nuovamente alla GPU Hawaii per produrre soluzioni più veloci delle attuali top di gamma. Non sappiamo dove si posizioneranno queste proposte, ma se dovessero arrivare davvero si potrebbe ipotizzare che le schede basate su GPU Fiji siano molto più veloci delle attuali ammiraglie. In Rete circolano alcuni test, la fonte è il sito cinese ChipHell, ma al momento non li riteniamo molto credibili.
Il post di AMD su Facebook
Dato che AMD intende rinnovare completamente o quasi la propria offerta, si vocifera che l'azienda stia mettendo a punto anche una GPU (nome in codice Trinidad) per sostituire l'attuale serie R9 270. Infine, ricordiamo che l'azienda statunitense non si sta impegnando solo sul nuovo hardware, ma anche sulla parte software.
La casa di Sunnyvale potrebbe infatti introdurre con una futura versione dei driver Catalyst, magari da svelare in concomitanza con le nuove proposte, una tecnologia chiamata Dynamic Frame Rate Control (DFRC).
Si tratta di una sorta di limitatore di frame rate, che permette di ridurre i consumi della scheda video quando un determinato livello di FPS è più che sufficiente per una buona esperienza di gioco.