L'ultimo trend piratesco pare essere quello di affidarsi ai cosiddetti ransomware, ovvero quei virus capaci di crittografare i file contenuti nei pc connessi al web. In questo modo gli utenti si ritrovano con file illeggibili, decriptabili solo accettando di pagare un riscatto.
Kaspersky, società specializzata in Sicurezza, ha spiegato che si tratta nella maggior parte dei casi di nuova variante del virus win32.gpcode.ak – sconfitto già nel 2006. Il problema è che l'evoluzione della specie ransomware vanta ormai un modello di criptazione a 1024bit. L'unico modo per risolvere il problema, a questo punto, pare essere quello di coinvolgere più società di sicurezza.
I tecnici di Kaspersky, infatti, sono molto preoccupati non solo perché Gpcode è in grado di criptare ben 143 diverse tipologie di estensione, come i JPEG, PDF, TXT, etc, ma anche perché la casistica è ancora molto contenuta.
L'infezione si manifesta con la comparsa di una finestra con la scritta "Your files are encrypted with RSA-1024 algorithm. To recovery your files you need to buy our decryptor. To buy decrypting tool contact us at: ********@yahoo.com".