Rimedi all'orizzonte
La differenza rispetto al passato è che i notebook sono diventati molto più strategici per il mercato: rappresentano più del 50% delle vendite retail pc, e potrebbero superare la share dei desktop entro tre anni. "Vista consuma di più di XP, ma siamo totalmente concentrati nello sviluppo di soluzioni tecnologiche che possano migliorare l'efficienza energetica generale, quindi niente allarmismi", ha ammesso Bahr Mahony, direttore del product marketing della divisione mobile di AMD.
Microsoft comunque continua a sostenere che Aero non sia così pesante per il sistema come tutti dicono. A prescindere da questa tesi è certo che i futuri aggiornamenti software conterranno sicuramente piccoli accorgimenti per migliorare la situazione. Inoltre, la Bapco, società specializzata in benchmarking, ha promesso a breve il lancio di un nuovo applicativo di valutazione, denominato MobileMark 2007, che dovrebbe fare finalmente chiarezza nell'ambiente.
"Le aziende stanno sentendo comunque la pressione dei consumatori, che sempre più spesso chiedono come priorità assoluta un miglior rendimento energetico per i notebook", ha concluso Shim. I nuovi chip Intel, attesi per la prossima settimana, riusciranno a tamponare la situazione?