Secondo quanto riportato da QuasarZone, alcune schede grafiche RTX 3080 Founders Edition e RTX A6000 potrebbero presentare problemi legati alla rottura della camera di vapore. Tutto nasce da una prima analisi, probabilmente da parte di un tecnico, al quale è stato affidato il compito di indagare sulla causa principale delle elevate temperature rilevate nelle aree calde di queste schede.
È importante notare che le schede grafiche colpite da questo problema non erano state precedentemente aperte o sottoposte a sostituzione della pasta termica, come confermato dall'autore originale del thread. Tuttavia, è stato rapidamente scoperto che era una rottura nella camera di vapore; questa spaccatura è il risultato di una reazione chimica che ha gradualmente creato una fessura all'interno della camera di vapore, compromettendone così il rendimento.
L'apertura della camera permette di osservare la presenza di una sostanza bluastra; sebbene al momento non ci sia una certezza scientifica, potrebbe trattarsi di solfato o ossido di rame, un prodotto della reazione del rame con acqua e ossigeno in ambienti umidi. Nonostante il processo sia più lento rispetto alla formazione di solfato mediante l'uso di acido solforico, alla fine porta alla creazione di una sostanza di colore blu-verde.
Coloro che riscontrano temperature più elevate nell'ultimo periodo o anomale sulle proprie schede grafiche, consigliamo di controllare la pasta termica ed ispezionare, qualora possibile, il dissipatore. Attenzione anche ai pad terminici che, se rimossi troppo velocemente, potrebbero rompersi. Naturalmente questo controllo è valido se la scheda è fuori dalla garanzia (e se siete abbastanza esperti), altrimenti vi consigliamo di attendere o rivolgervi presso un negozio specializzato.