Introduzione
Più che una reliquia della piattaforma AMD Spider, il 790 FX rimane l'unico Northbridge dell'azienda per gli appassionati. Il nuovo Southbridge SB750 offre prestazioni al passo con i tempi nell'amministrazione delle periferiche, mentre il supporto alle DDR3, grazie al controller di memoria integrato nel processore, è solamente l'ultimo passo compiuto nell'inseguimento delle prestazioni.
La grande ragione per la quale abbiamo scelto il 790FX rispetto al moderno 790GX sono i 38 collegamenti PCIe 2.0, che possono essere configurati in due slot x16, quattro x8, o un mix composto da uno x16 e due x8, con ulteriori sei collegamenti a disposizione. Con il 790GX, siamo alla terza generazione del bus d'interconnessione HyperTransport a collegare il 790FX al processore AM3, quindi le uniche due innovazioni del 790GX sono il core grafico integrato Radeon HD 3300 - che agli appassionati non interessa - e la sua data di debutto.
Abbiamo il sospetto che molti appassionati AMD non abbiano ancora considerato il passaggio all'AM3 a causa della mancanza di processori di fascia alta, ma con l'arrivo dei Phenom II x4 955 / 945, le cose potrebbere cambiare. In molti avranno optato per l'ottimo Phenom II X3 720 Black Edition per la grande reputazione in overclock, poiché molti programmi non possono avvantaggiarsi dei quattro core del Phenom II X4 910, che ha una frequenza più bassa.
Motherboard Socket AM3 a confronto
Una delle cose più interessanti sulle schede madre di AMD di fascia alta è che un appassionato può ottenere caratteristiche di fascia alta a prezzi medi. I modelli socket AM3 790FX in questa recensione sono tutti disponibili sotto i 200 dollari, mentre una scheda madre Intel LGA 1366 con equipaggiamento simile ne costa oltre 300.
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