Nonostante ci sia ancora poca chiarezza sul debutto e la disponibilità dei primi prodotti Nvidia con supporto DirectX 11, alcune indiscrezioni indicano che l'azienda californiana è al lavoro anche su un modello dual-GPU.
Rimpiazzate la GeForce GTX 285 e GeForce GTX 260 con due prodotti basati su un singolo chip Fermi, l'azienda potrebbe presentare già a maggio il rimpiazzo della GeForce GTX 295, l'ultima scheda a doppia GPU di Nvidia. Secondo Fudzilla, ATI potrebbe però rispondere con versioni aggiornate dei prodotti di fascia alta della serie HD 5000, per competere meglio con le proposte di Nvidia. Al momento, però, non c'è nulla che certifichi tale indiscrezione.
Sempre sul fronte dei pettegolezzi, si vocifera che le rese contenute (circa 20%) ottenute nella produzione di chip Fermi non sarebbero interamente addebitabili alla fonderia TSMC, ma anche alla grande dimensione del nuovo core grafico.
Fonti industriali affermano che il solo costo del silicio renderà "difficile per Nvidia competere per prezzi con la HD 5970 di AMD". Si pronosticano, infatti, prezzi molto elevati, addirittura di 600 dollari (per la soluzione a singola GPU, ndr). La resa dei chip Cypress di AMD, contrariamente a quanto trapelato ieri, non sarebbero del 4 percento e nemmeno del 40%, ma tra il 60 e l'80 percento.
Il tutto s'incastra in un quadro che vedrebbe la scheda a singola GPU Fermi più veloce di una HD 5870 del 20%, ma più lenta della HD 5970. Nvidia, vista la situazione (si parla anche di eccessivo surriscaldamento), potrebbe essere costretta a vendere la scheda in perdita per competere più efficacemente sul mercato, oppure a offrire momentaneamente pochissime schede al mercato consumer, puntando sui più remunerativi mercati professionali, dove l'azienda offre i prodotti Tesla e Quadro.