Sony MDR-MV1, chi dovrebbe acquistarle ? | Prova

Sony ha ideato MDR-MV1, un paio di cuffie circumaurali, un modello "open ear", ideale per chi lavora con la musica.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Le Sony MDR-MV1 sono un paio di cuffie circumaurali da Studio, o Monitor, pensate per chi lavora con la musica, ma utilizzabili e apprezzabili anche da chi ricerca semplicemente un bel paio di cuffie con cui ascoltare musica di qualità. Sono un modello “open ear”, o semplicemente aperto, che definisce la conformità dei padiglioni che non pongono alcun tipo di pressione o costrizione sonora, una scelta molto indicata in casi come questo il cui obiettivo è restituire un suono lineare.

Sono molto leggere, solo 223 grammi, senza cavo. Costruite principalmente in plastica, i cuscinetti dei padiglioni in velluto sono intercambiabili. Il cavo audio, di circa 2 metri e mezzo di lunghezza si collega alla cuffia con un jack da 3.5mm e si assicura tramite una boccola filettata. L’altra estremità del cavo è dotata di un jack da 6.5 mm, ma nella confezione è incluso un adattatore da 3.5 mm. Nella parte inferiore dell’archetto, quella a contatto con la testa, c’è un piccolo cuscinetto, non particolarmente morbido. Il peso e la struttura in plastica rendono MDR-MV1 molto comoda, si può tenere indossata per ore senza particolari problemi.

I driver da 40mm in neodimio hanno una frequenza molto estesa, dai 5 Hz agli 80 Khz, e ciò significa che vanno ben oltre le frequenze udibili dall’orecchio umano. La sensibilità arriva ai 100 dB SPL, non elevatissima, ma comunque più che idonea per qualsiasi ambiente. L’impedenza è di 24 ohm, e ciò significa che è possibile utilizzare le MV1 anche con normali riproduttori audio, come smartphone o PC, senza dover ricorrere a un’amplificazione dedicata.

Qualità audio

Da un paio di monitor ci si aspetta una resa neutra, lineare, ed è quello che offrono le MDR-MV1. In realtà ho provato cuffie ancora più lineari, mentre le MV1 sono un po’ più calde come resa acustica, una scelta che non mi dispiace affatto. Soprattutto considerando l’uso come semplice ascolto musicale, quindi non per un uso di mixing professionale, questa nota più calda è apprezzabile.

I bassi sono ben presenti, e il design aperto rende la resa più secca e meno vibrante, a tutto guadagno del resto dello spettro audio. La media e medio alta è riprodotta perfettamente, i toni delle voci e i dettagli di alcuni strumenti sono fantastici. E possibile ascoltare attentamente alcune imprecisioni difficili da scorgere su cuffie meno precise e dettagliate. Lo stesso vale per gli alti, che arretrano un pochino, donando appunto il timbro un po’ più caldo.

Queste cuffie possono riprodurre anche l’audio 3D di Sony. Come per gli auricolari compatibili dovrete seguire una procedura che tramite l’app permette di prendere la forma delle vostre orecchie e ottimizzare la resa acustica. Tuttavia sarà possibile accedere a questa funzione solo con l’uso delle applicazioni specifiche che la supportano.

Verdetto

Le MDR-MV1 sono un ottimo paio di cuffie monitor, che possono essere usate tanto in una professione quanto nell’ascolto quotidiano della musica. La risposta estremamente ampia e la resa lineare sono tra i punti di pregio, ma lo è anche il timbro leggermente più caldo di quello che forse dovrebbe essere, apprezzabile ma non tale da andare contro il concetto di monitor.

Comode da indossare, il cavo da due metri e mezzo è sufficiente per molte situazioni. Ovviamente non sono il massimo da usare in movimento, sia per la presenza del cavo, sia perché Sony non ha incluso nessun tipo di custodia.

Il prezzo di circa 450 euro è tuttavia un po’ altino, considerando alcuni concorrenti altrettanto buoni come le Beyerdynamic DT 700 Pro X o le Rode NTH-100.