ATI 3D Rage e Rage Pro

Ripercorriamo la storia di ATI (oggi AMD) e le sue schede grafiche. Dal primo chip all'ultima GPU Vega.

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a cura di Tom's Hardware

ATI 3D Rage

Dopo Mach 64, nel 1995, fu la volta delle schede 3D Rage. Le prime soluzioni erano del tutto identiche alle Mach 64 ma potevano anche processare la grafica 3D. Una revisione successiva chiamata 3D Rage II offriva prestazioni 3D decisamente migliori e aggiungeva ulteriori capacità multimediali e CAD. Quella GPU venne usata in diverse motherboard come soluzione integrata. La frequenza operativa era solitamente pari a 60 MHz, e le schede avevano 4/8 MB di memoria.

ATI 3D Rage Pro

ati rage pro

Foto: vgamuseum.info

Con la Rage Pro ATI riuscì a mettersi in pari con la concorrenza. Rispetto alla 3D Rage II la nuova arrivata offriva diversi miglioramenti. Per prima cosa lavorava con l'Accelerated Graphics Port di Intel, ma soprattutto supportava caratteristiche come la nebbia e le immagini trasparenti, l'illuminazione speculare e la riproduzione DVD. ATI migliorò l'architettura e aumentò le prestazioni. La 3D Rage Pro funzionava a 75 MHz, 15 MHz in più della Rage II. A bordo c'erano 16 MB di memoria SGRAM.