Luminosità e contrasto

NEC EA245WMi è un monitor business con aspect ratio 16:10. Un prodotto dalle tante qualità, che analizziamo in questa recensione.

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a cura di Tom's Hardware

Prima della calibrazione - livello di retroilluminazione massimo

Il gruppo di oggi è formato da tutti schermi IPS di altissima qualità, chiaramente rivolti ai professionisti. Abbiamo il fratello maggiore dell'EA245WMi, l'EA275WMi, assieme al Benq PD2700Q, da 27 pollici, all'Acer BE270U e al Nixeus PRO Vue 27P. In rappresentanza della categoria dei 16:10 c'è il Dell UP3017, che a sua volta ha una grande ampiezza di gamut e un'ottima calibrzione di fabbrica.

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NEC dichiara che l'EA245WMi ha una luminosità di 300 cd/m2, ma il nostro sample ha superato quel livello, raggiungendo le 353,2300 candele al metro quadro. Si tratta di una luminosità sufficiente a sopperire ogni mancanza causata dalla correzione di uniformità. Vi mostreremo più avanti il suo effetto.

Il livello del nero è deludente, con solo 0,4195 cd/m2. Ciò porta a un rapporto di contrasto di 842:1, che è un po' più basso di quanto ci piacerebbe vedere. Potete notare che i pannelli IPS in genere ricadono in una finestra ristretta di contrasto e qualità del nero, ma 1000:1 è ancora il nostro standard per qualsiasi monitor.

Prima della calibrazione - livello di retroilluminazione minimo

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Abbiamo provato diversi monitor NEC e fino ad oggi tutti sono arrivati a livelli di retroilluminazione bassissimi. Riteniamo che questa caratteristica sia un problema per due motivi: in primo luogo, non ve ne fate nulla di un monitor che scende sotto 10 cd/m2. Le immagini si vedono a stento.

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In secondo luogo, una gamma di retroilluminazione molto ampia porta a una minore precisione con una regolazione a 100 livelli. Preferiamo vedere un aumento al massimo di 2-3 cd/m2 per rendere più facile agli utenti trovare la miglior soluzione. NEC ha voltato pagina con l'EA245WMi, alzando il minimo a un ottimo 55,4443 cd/m2. Questo è un ottimo livello per lavorare in una stanza completamente buia. Il contrasto rimane quasi invariato a 837:1.

Dopo la calibrazione a 200 cd/m2

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Gli effetti della correzione di uniformità dell'EA245WMi sono chiaramente concentrati sui livelli più alti della scala di luminosità. Non c'è un cambiamento tangibile nel livello del nero. La luminosità del bianco invece si riduce del 35%. E questo significa che il contrasto è più basso della stessa percentuale. Potete compensare la riduzione di output alzando il cursore della luminosità. Tuttavia ciò non aiuterà il contrasto. E sembra che la calibrazione abbia ridotto leggermente anche la gamma dinamica.

Rapporto di contrasto ANSI

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Fortunatamente il valore del contrasto ANSI è leggermente più alto rispetto al risultato del contrasto sequenziale dopo la calibrazione. Ciò signfica che il contrasto all'interno delle immagini è decisamente buono, anche se le immagini dell'EA245WMi non saranno vivide quanto quelle dei migliori pannelli di questo gruppo. Nonostante questo sia indubbiamente un pannello di qualità, il suo contrasto è un po' più basso della media.