Risultati dei test

L'SSD Adata XPG SX950 condivide con il SU900 il controller SMI SM2258, la memoria DRAM e la NAND 3D MLC, ma ha un firmware migliore. Basta per portarlo al livello del leader Samsung 850 EVO?

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Il mercato degli SSD SATA non è stato molto entusiasmante nell'ultimo periodo. Samsung ha realizzato l'850 EVO in capacità che arrivano fino a 4 TB. Nel frattempo, solo alcuni SSD hanno raggiunto le prestazioni, caratteristiche e prezzo dell'EVO. L'Adata XPG SX950 si unisce al gruppo con una combinazione di 3D NAND e firmware ottimizzati per garantire un'esperienza utente ottimale.

Nei test abbiamo incluso gli SSD SATA principali e aggiunto il Crucial MX300, anch'esso con 3D NAND di Micron, e l'Intel SSD 540s. Il Mushkin Triactor e l'OCZ Trion 150 chiudono il gruppo, ma come l'MX300 e il 540s, non sono allo stesso livello dell'unità Samsung.

Lettura sequenziale

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Tutti gli SSD offrono prestazioni in lettura sequenziale eccezionali. Questo è il carico più semplice per un prodotto di archiviazione. Chi ricerca tempi di caricamento veloci può far riferimento a questo grafico. Le differenze tra i prodotti sono minime. Questo è il motivo per cui molte persone dicono che gli SSD SATA si comportano tutti in modo simile.

Scrittura sequenziale

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Le differenze emergono se date in pasto agli SSD carichi di lavoro più complessi. L'Adata XPG SX950 usa memoria MLC, quindi non siamo preoccupati di vedere grandi cali nelle scritture sequenziali come con i prodotti TLC. Abbiamo verificato la stabilità delle prestazioni con HD Tune Pro, applicando una scrittura sequenziale lungo l'intero intervallo LBA.

Lettura casuale

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I carichi casuali mostrano variazioni prestazionali maggiori. Le prestazioni in lettura casuale sono uno degli aspetti più importanti perché sono legate direttamente all'esperienza utente. La memoria NAND Flash è così veloce che la QD raramente raggiunge più di tre o quattro, ma il PC legge e scrive rapidamente piccoli file casuali per accedere ai dati e avviare le applicazioni. Amiamo vedere prestazioni in lettura casuale QD1 sopra 10.000 IOPS, ma sono difficili da raggiungere. Persino i nuovi SSD NVMe hanno difficoltà a toccare quel valore. L'SX950 non lo raggiunge, ma si comporta bene per essere un SSD mainstream.

Scrittura casuale

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L'Adata XPG SX950 offre prestazioni in scrittura casuale davvero strane durante il nostro test automatizzato. Pensiamo che il case in plastica intrappoli calore e favorisca il throttling termico durante pesanti carichi di lunga durata. Un case in metallo aiuterebbe a dissipare il calore anziché funzionare da isolante.

Carico misto sequenziale all'80%

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Le prestazioni miste dell'XPG SX950 sono tra le migliori misurate per un SSD SATA. L'SX950 offre prestazioni davvero molto alte anche a QD2 - l'SSD non processa letture e scritture simultaneamente a QD1.

Carico misto casuale all'80%

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Anche le prestazioni casuali miste dell'SX950 sono ottime. L'unità è al livello del Crucial MX300 ma non riesce a raggiungere gli alti livelli del Samsung 850 EVO.

Stato di equilibrio sequenziale

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Anche con la memoria NAND MLC e un nuovo algoritmo Intelligent SLC, l'SX950 soffre ancora durante le condizioni di stato di equilibrio sequenziali. L'unità offre prestazioni simili agli SSD TLC con un carico di scrittura sequenziale puro. L'SSD usa l'overprovisioning per combattere le condizioni in stato di equilibrio anche quando lo riempite con i dati, ma non dovreste sperimentare questa condizione durante il normale uso.

I mix 80% (uso normale) e 70% (uso workstation) mostrano prestazioni convincenti, ma aggiungere maggiori scritture ai carichi penalizza l'SX950.

Stato di equilibrio casuale

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L'SX950 raggiunge all'incirca 5.000 IOPS durante questo test in stato di equilibrio, con alcuni profondi picchi e avvallamenti. L'SX950 non è così costante come alcuni SSD SATA di fascia premium (Samsung 850 Pro, SanDisk Extreme Pro, Intel SSD 730), ma quei prodotti costano molto di più e sono difficili da trovare a causa della loro età.

Prestazioni reali, PCMark 8

L'Adata XPG SX950 supera gli altri SSD SATA in diversi test. È da tempo che Adata non raggiunge lo scettro delle prestazioni, ma questo SSD vi si avvicina. L'SX950 è al livello dell'850 EVO in molti carichi.

Bandwidth archiviazione

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L'SX950 è vicino all'850 EVO. Nelle applicazioni che contano l'SX950 raggiunge prestazioni molto elevate rispetto agli altri SSD SATA. Supera persino molti SSD popolari.

Prestazioni carichi avanzati, PCMark 8

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Il test PCMark 8 Extended Storage ci mostra che l'SX950 funziona bene sotto carichi pesanti. Questo si deve all'uso della memoria NAND MLC piuttosto che alla TLC, ma ci aspettavamo un miglior punteggio di ripristino. Durante la fase di ripristino del test l'unità gode di 5 minuti di idle per processare l'attività in background.

Il controller gestisce il movimento dei dati durante i processi in background, come garbage collection e wear leveling. Come il vostro processore, anche il controller dell'SSD ha risorse limitate e cicli di clock. Quando leggete o scrivete verso l'unità nel corso dell'attività in background le prestazioni soffrono proprio come quando la CPU cerca di lavorare su più operazioni (multitasking).

Tempo di servizio totale

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L'Adata XPG SX950 finisce nella categoria dei prodotti migliori nel test sul tempo di servizio. È al livello di molti altri prodotti durante l'uso pesante, ma finisce indietro durante il ripristino.

Tempo di occupazione disco

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Spesso usiamo questo test per prevedere il consumo in condizioni reali, ma come vedrete a breve non è il caso dell'SX950. L'SX950 gestisce i vari carichi di lavoro e ritorna rapidamente in idle.

Test reattività

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Il test di sistema BAPCo SYSmark SE include un nuovo benchmark di reattività. La reattività del sistema è strettamente associata alle prestazioni del disco, ma altri fattori hanno un peso. Usiamo un notebook da gioco Lenovo Y700-17 per svolgere questi test. Il punteggio di reattività dell'SSD Adata è alto, ma il consumo riportato ci dà un primo indizio sul fatto che l'unità usa un sacco di energia per raggiungere quel risultato.

Autonomia

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Spesso è difficile per gli utenti quantificare con precisione come un solo componente possa influenzare l'autonomia di un portatile. Il test BAPCo MobileMark 2014.5 permette di confrontare facilmente i vari componenti. L'Sk Hynix SL208 offre quasi due ore in più di autonomia rispetto all'SX950 da 480 GB. L'XPG SX950 non è una buona scelta per gli utenti mobile che usano molto la batteria.