Consumi

Test - Recensione dell'OCZ Vertex 450, un SSD che va a rimpiazzare la gamma Vertex 4. All'interno un controller Barefoot 3 e memoria a 20 nanometri asincrona.

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a cura di Tom's Hardware

Consumi

Consumi in idle

I consumi in idle sono i più importanti per un SSD consumer. Data la velocità con la quale completano le operazioni, è questo lo stato in cui gli SSD passano più tempo. Le soluzioni enterprise sono usate con più frequenza e quindi i consumi in idle, seppur importanti, passano in secondo piano.

L'uso di energia in idle del Vertex 450 è leggermente inferiore al Vector, forse a causa dell'ottimizzazione dell'accoppiata firmware/controller, delle frequenze inferiori o una combinazione di queste. Entrambe le unità di OCZ sono ancora a metà gruppo, anche se sono ben davanti agli SSD con controller LM87800AA.

Consumi medi PCMark 7

Se tracciamo i consumi durante un carico di lavoro, persino uno relativamente pesante, vediamo che l'uso medio è alquanto simile ai valori in idle. Quello massimo potrebbe salire in modo netto, ma di media, l'uso durante PCMark 7 è abbastanza leggero.

Il log di PCMark 7 mostra che il Vertex 450 consuma, mediamente, leggermente meno del Vector, con picchi simili che appaiono durante il throughout.

Consumi massimi

Abbiamo visto il Vertex 450 raggiungere consumi massimi superiori al Vector. Tuttavia, questi risultati non sono importanti per gli SSD consumer. È raro che vediate una tale richiesta di energia, se non per qualche secondo ogni ora.