Toshiba ripensa la Flash a 19 nanometri: ancora più veloce

Toshiba ha migliorato il processo produttivo a 19 nanometri. La seconda generazione di memoria MLC porta le prestazioni in scrittura fino a 25 MB/s. Arriverà prima su tablet e smartphone, e poi sbarcherà nel mondo degli SSD per portatili.

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a cura di Manolo De Agostini

Toshiba ha annunciato di aver sviluppato la "seconda generazione" del processo produttivo a 19 nanometri e lo applicherà, a partire da questo mese, alla produzione in volumi di chip di memoria NAND Flash MLC (2 bit per cella) da 64 gigabit (8 gigabyte).

Secondo l'azienda giapponese la prossima serie di chip - con un'area di 94 millimetri quadrati - è in grado di raggiungere un velocità in scrittura fino a 25 megabyte al secondo. Toshiba sta anche sviluppando memorie NAND Flash con 3 bit per cella (TLC) con tale processo e pensa di iniziare la produzione in volumi nel corso del secondo trimestre.

Inizialmente l'azienda nipponica produrrà chip MLC per smartphone e tablet, sviluppando un controller compatibile con le eMMC, ma poi estenderà le proprie soluzioni ai notebook grazie a un controller compatibile con gli SSD. In questo caso non ci sono tempistiche, ma dovremmo vedere i primi prodotti entro la fine dell'anno.