Date tutte le recenti indiscrezioni sulla NVIDIA GeForce RTX 3090 Ti, sembra abbastanza chiaro che l’azienda renderà presto disponibile la sua nuova top di gamma. Tuttavia, ci sono ancora due cose da definire con precisione: le specifiche esatte e la data di lancio. Per quanto riguarda quest’ultima, i documenti trapelati indicano il 27 gennaio 2022 come data di disponibilità. Sembra che NVIDIA presenterà formalmente la sua GeForce RTX 3090 Ti il 4 gennaio 2022, in occasione del CES 2022, ma la società solleverà l’embargo sulle recensioni dei prodotti e consentirà ai suoi partner di iniziare a vendere le nuove schede solo il 27 gennaio 2022, stando ai documenti di due società: MSI (che copre la disponibilità della GeForce RTX 3090 Ti Suprim X 24G) e la stessa NVIDIA (come riportato dai colleghi di VideoCardz).

La GeForce RTX 3090 Ti di NVIDIA sarà la nuova offerta di punta della società, offrendo prestazioni ancora maggiori rispetto alla RTX 3090. La nuova scheda utilizzerà presumibilmente una GPU GA102 completamente abilitata con 10.752 core CUDA (rispetto ai 10.496 della RTX 3090) accoppiata a 24GB di GDDR6X, prodotte da Micron, collegate tramite un’interfaccia a 384 bit. La memoria otterrà una velocità di trasferimento dati di 21GT/s (dai 19,5 GT/s della RTX 3090). Degno di nota è anche il fatto che la scheda utilizzerà i chip di memoria da 16Gb di Micron (invece di circuiti integrati da 8Gb), che ottimizzeranno il suo costo e metteranno tutta la VRAM su un lato del PCB.

La GeForce RTX 3090 Ti non otterrà un aumento significativo delle prestazioni dai suoi 256 core CUDA aggiuntivi a meno che non abbia anche frequenze più alte. Tuttavia, la memoria più veloce aumenterà la larghezza di banda da 936,2GB/s fino a 1.018GB/s, con un incremento del 9% che influirà positivamente sulle prestazioni nei giochi che richiedono molta banda e ad alte risoluzioni.

Inoltre, non è chiaro cosa accadrà alla GeForce RTX 3090 originale una volta lanciata la RTX 3090 Ti. Con la distribuzione di altre varianti Ti nella gamma Ampere (RTX 3070 Ti, RTX 3080 Ti), le edizioni standard sono rimaste a listino. Ma poiché qui abbiamo a che fare con un modello di punta, NVIDIA potrebbe scegliere di ritirare l’RTX 3090 nel tentativo di non offrire un concorrente alla RTX 3090 Ti. Siamo anche curiosi di vedere se l’azienda implementerà il suo blocco anti-mining LHR sulla 3090 Ti, cosa che finora ha evitato sui modelli 3090.