Altri disastri

Come dicevamo Unity colloca il menù principale dell’applicazione attiva direttamente nel pannello principale, come fa Mac OS X. Non è un problema di per sé, ma lo diventa se i pulsanti non compaiono quando dovrebbero.

Questo tipo di problema è emerso anche con Chrome, per esempio: i pulsanti sono sia nella finestra che nel pannello del sistema operativo, una duplicazione decisamente poco pratica, e certamente non voluta.

Abbiamo notato anche che non si possono aggiungere al launcher le nuove applicazioni prima che il sistema sia riavviato.

E poi abbiamo visto questo:

Mutter gestisce la composizione di Unity; si basa su Cutter, uno strumento introdotto con Moblin. Ancora una volta non siamo del tutto certi su cosa abbia generato questo errore. Sono emersi così tanti problemi con UNE che analizzarli e documentarli tutti sarebbe un lavoro gigantesco. Ma abbiamo almeno avuto l’occasione di prendere questa schermata.

Workspaces

Ci aspettavamo qualche imperfezione dai workspace alternativi di Unity, e invece abbiamo scoperto che è una delle caratteristiche che funzionano meglio. Il passaggio è fluido, e quando si attiva uno spazio diverso non si notano rallentamenti iniziali di nessun tipo. Le animazioni dello zoom sono fluide, così come il movimento delle applicazioni da uno spazio all’altro; e lo stesso si può dire del cambio di spazio, o del ritorno ad un’applicazione precedente. Occasionalmente tuttavia l’interfaccia grafica si è riavviata.