uTouch

Recensione - Test di Ubuntu 11.04 e della nuova interfaccia Unity.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

uTouch

uTouch è la parte di Unity dedicate ai touchscreen e ai relativi gesti. Purtroppo al momento di scrivere questo articolo non c'erano tablet compatibili in circolazione, così per le prove abbiamo usato un Magic Trackpad di Apple. Abbiamo scelto questo prodotto perché, tra le possibili alternative, è quello che offre la migliore sensibilità, e inoltre è compatibile con gesti a dieci dita.

Per Usare Ubuntu 11.04 su un tablet senza tastiera, o su un touchpad senza tasti come quello di Apple, la prima cosa da fare è attivare il "tap-to-click", che permette di simulare il click del mouse con un tocco sulla superficie. Se questa funzione non è abilitata, non si possono nemmeno usare i menù contestuali e le altre funzioni che di solito si attivano con il click destro.

Ecco i gesti messi a disposizione da uTouch:

  • Un tocco con un dito: click sinistro.
  • Doppio tocco con un dito: doppio click
  • Doppio tocco con un dito più movimento: aggancia e trascina un elemento. Da usare per spostare un file o una cartella, per esempio.
  • Un tocco con due dita: click destro
  • Scorrimento con due dita: scorrimento della pagina. Questa funzione dev'essere abilitata con gli Strumenti del mouse nella sezione hardware del Centro di Controllo. L'opzione predefinita prevede che si scorrano le pagine con un solo dito, facendolo scorrere sul bordo del touchpad. Questa funzione, con uno o due dita, controlla la barra di scorrimento dell'applicazione attiva; l'abbiamo trovata molto reattiva, e l'inerzia è gestita molto bene.

Sempre con due dita, si può scorrere anche in orizzontale. Anche questa opzione è disabilitata con le impostazione predefinite, e anche in questo caso la si può modificare dalle voci presenti nella sezione Hardware/Mouse del Centro di Controllo. Attivandola si può scorrere a destra e a sinistra muovendo due dita nella direzione corrispondente.

È possibile usare entrambi gli scorrimenti contemporaneamente (panning) ma il risultato con uTouch non è del tutto fluido, e si nota costantemente la presenza di due assi gestiti separatamente. Questa difficoltà non è colpa di Unity o uTouch,  ma piuttosto del sistema X.org che gestisce le finestre e la grafica in quasi tutte le distribuzioni Linux; il fatto è che lo scorrimento via hardware fu sviluppato pensando alla rotellina del mouse; queste, sostanzialmente, inviavano (e molte lo fanno ancora) un click incrementale per ogni rotazione o porzione di rotazione. X.org gestisce lo scorrimento come un incremento di valore, e dato che lo scorrimento continuo non è che una ripetizione di tale incremento, ecco che abbiamo un effetto "scattoso" quando la richiesta è troppo complessa. Un problema particolarmente visibile, appunto, quando cerchiamo di muoversi allo stesso tempo in verticale e in orizzontale.

  • Tocco con tre dita: modalità manipolazione finestre. La "Windows Manipulation Mode" si può attivare toccando una qualsiasi finestra, e permette di ridimensionare e muovere la finestra selezionata. È possibile anche selezionare un punto d'aggancio, e poi muovere i bordi usandolo come riferimento. 

Per massimizzare una finestra bisognerà invece trascinarla dalla barra del titolo verso la parte superiore dello schermo, come in Windows 7.

  • Tocco con tre dita e movimento: muovi finestra. Per muovere una finestra questo è il metodo più veloce: basta tenere le dita sul trackpad o sullo schermo dopo aver toccato (tap) per muovere la finestra selezionata come si preferisce.

  • Tocco con quattro dita: Dash

Se si tocca in qualsiasi momento e in qualsiasi punto con quattro dita si attiva la Dash, lo stesso risultato che si ottiene cliccando sul logo Ubuntu in alto a sinistra, o premendo il tasto Windows sulla tastiera. Questo delle quattro dita è probabilmente il metodo più efficace però, se avete un sistema multitouch a disposizione.

  • Scorrimento di quattro dita: mostra e nascondi il Launcher.

Scorrere quattro dita verso destra fa comparire il Launcher, mentre il gesto contrario lo nasconde. Un'azione accurata ed elegante, che ha funzionato sempre alla perfezione sul Magic Trackpad. In effetti questa funzione completa alla perfezione l'automazione del Launcher: se non vi piace che il Launcher si nasconda automaticamente, infatti, troverete superba questa implementazione. Anche Microsoft sembra essere d'accordo, visto che a quanto pare sta facendo lo stesso con Windows 8.

  • Pinch to zoom: Come sull'iPhone e su altri smartphone, anche con uTouch è possibile zoomare su un elemento usando due dita. Funziona solo con applicazioni compatibili, che dovrebbero diventare sempre di più mano a mano che vengono pubblicati gli aggiornamenti. In ogni caso è meno precisa di quella presente su iOS o Mac OS X.

  • Ctrl + scorrimento di due dita: zoom. Se il pinch-to-zoom non funziona molto bene, questo comando è invece eccellente, e compatibile con tutte le applicazioni testate. Il "difetto" è ovviamente che per usarla bisogna ricorrere alla tastiera, e quindi la si può usare solo su un computer, ma non su un tablet.

In generale uTouch è davvero notevole. Il nostro esperimento con il Magic Trackpad di Apple non ha dato risultati sempre esaltanti, ma è stato senz'altro piacevole. Se avete un dispositivo multitouch come quello che abbiamo usato noi, potrete senz'altro sfruttarlo al meglio.