Windows 7 è già disponibile sulle bancarelle dei mercatini pirata cinesi a circa 2 euro. Questa la scottante rivelazione di Microsoft che, anche questa volta, non è riuscita a arginare il fenomeno della vendita illegale.
E dire che l'anno scorso era stata lanciata una campagna anti-contraffazione basata sull'abbassamento dei listini: Office 2007 era passato dai 699 ai 199 yuan (da 69 a 19 euro). È prevedibile, quindi, che i 40 euro della versione entry-level di Windows 7 non sortiscano alcun effetto sul mercato "parallelo".
Due euro per il nuovo sistema operativo, atteso per il 22 ottobre, sembrano essere imbattibili. Gartner, comunque, sostiene che nei prossimi anni la situazione migliorerà: entro 2012 il fenomeno della pirateria software dovrebbe contrarsi di circa il 50%. Difficile crederlo, ma è anche vero che l'antica saggezza cinese può tutto…
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