Windows 7, domande e risposte per conoscerlo meglio

Abbiamo già provato la versione Beta di Windows 7, e ci siamo fatti un'idea su quello che possiamo aspettarci dal futuro sistema operativo Microsoft. Per capire più a fondo il progetto Windows 7, abbiamo intervistato Mike Ybarra, general manager di Microsoft.

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a cura di Mary Branscombe

Introduzione

Abbiamo incontrato e posto alcune domande a Mike Ybarra, general manager di Windows, sul prossimo sistema operativo di Microsoft. L'occasione è stata preziosa, per porre a questo manager alcune domande su Windows 7. Sette domande, naturalmente.

TH: Che cosa avete assimilato dalla pre-beta rilasciata lo scorso anno?

Mike Ybarra: Con la release M3 volevamo raggiungere un livello qualitativo elevato, assicurandoci che gli utenti lo provassero e testassero la compatibilità. Abbiamo registrato molti dati in merito, e ricevuto altrettanti riscontri. Con Windows 7 è stata la prima volta che rilasciamo una versione M3, e siamo stati piacevolmente sorpresi dall'accoglienza del prodotto.

TH: La nuova interfaccia utente era disabilitata nella build M3, per mostrarla avete aspettato la Beta 1. Il nuovo look è molto importante?

Mike Ybarra: È importante. Io amo molto la funzione "Cerca", in particolare quella integrata nel menù start. Ho chiesto ai nostri clienti di non addentrarsi nel Pannello di Controllo o nel menù Start per trovare ciò che desiderano trovare. Personalmente sono molto organizzato, la mia taskbar deve essere sempre in ordine: ero solito tenerla in ordine, e con Vista non sono mai entrato nel campo di Ricerca del menù Start. Con Windows 7 non ho mai cercato in lungo e in largo un file, mi è bastato schiacciare il tasto Windows e digitare il nome di ciò che mi serviva.