Windows 7, Microsoft ha ben chiara la rotta

Microsoft ha ben chiari i punti cardine sui quali dovrà lavorare per il nuovo Windows 7.

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a cura di Manolo De Agostini

Windows 7 (Seven) è il nome in codice del sistema operativo che arriverà dopo Windows Vista. Non vi nascondiamo che l'uscita di così tante versioni di Vista ci ha creato non poche difficoltà nel capire quale fosse la versione più adatta alla nostre esigenze. Avremmo gradito un quadro più chiaro e semplice, tuttavia per quanto concerne Windows 7, Microsoft sembra intenzionata a seguire la stessa politica, tanto che in rete si mormora che siano già iniziati i lavori sulle versioni "Starter Edition" e "Business".

L'azienda di Redmond si è già appuntata da tempo la scaletta e i "focus" sui quali dovrà lavorare per far sì che il nuovo prodotto raggiunga parametri prestabiliti, soprattutto in campo business.

Microsoft sta lavorando sulla Component Delivery Platform (CBS), ovvero il cuore dell'infrastruttura che sarà utilizzata per la definizione delle versioni, dei componenti opzionali, delle funzionalità di configurazione e manutenzione del sistema. Il team CBS ha in programma di offrire aggregazione, installazione e manutenzione per le varie parti di Windows (componenti, driver), incluso un insieme di interfacce che possano essere utilizzate da client interni ed esterni per un'ampia varietà di operazioni. Su tale infrastruttura si appoggeranno i partner Windows per la creazione delle funzionalità e degli elementi opzionali per Windows 7.

Il secondo punto di attenzione riguarda la protezione e la codifica dei dati (Data Protection and Encryption), per i quali saranno avviati lavori di miglioramento sostanziale delle tecnologie Bitlocker ed EFS. Microsoft vuole far sì che gli utenti siano protetti in ogni dove e in ogni momento.

Con il termine "ClickOnce", Microsoft identifica i passi che saranno fatti per risolvere i problemi nell'installazione delle applicazioni di rete e di estensibilità del sistema progettando la prossima generazione del framework di installazione per applicazioni. Il team sta lavorando sul packaging, l'amministrazione, l'installazione e la manutenzione di applicazioni in ambienti online e offline.

Un altro punto cardine di Windows 7 riguarderà la compatibilità delle applicazioni, caratteristica sulla quale Microsoft sta lavorando alacremente per assicurare che le applicazioni critiche d'impresa possano continuare a funzionare anche sulle nuove uscite di Windows.

Windows 7 Wireless Platform indica invece una struttura multimediale estensibile che permetterà il roaming senza interruzioni tra le differenti tecnologie wireless (WiFi, WWAN, WIMAX, etc.). Windows 7 Code Security identifica quella parte dei lavori che permetteranno a Microsoft di rendere il cuore di Windows sempre più sicuro, in modo da migliorare ancora una volta il livello di sicurezza dell'intero sistema. Infine sarà posta grande attenzione sulle tecnologie di firewall.

Da quanto possiamo capire da queste informazioni preliminari, Windows 7 guarderà molto alle esigenze delle imprese e probabilmente sposterà il focus dai giochi (come ha fatto in gran parte con Vista) a tecnologie in grado di assicurare maggiore solidità nei diversi ambienti di lavoro. Ovviamente queste sono solo speculazioni, ma se l'argomento ha stuzzicato la vostra curiosità, potete apprenderne di più a questo indirizzo.