Windows 7 SP1 fa il prepotente con i PC non aggiornati

In queste ore Microsoft si appresta a distribuire il Service Pack 1 di Windows 7 in modalità automatica a tutti coloro che non hanno ancora aggiornato il sistema operativo dal debutto. Gli amministratori IT possono tuttavia ancora gestire la situazione.

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a cura di Manolo De Agostini

Microsoft inizierà nel corso delle prossime ore a distribuire automaticamente il Service Pack 1 di Windows 7, mediante Windows Update, a tutti coloro che hanno la versione RTM. L'ha annunciato la stessa casa di Redmond, come tappa forzata in vista della data del 9 aprile, giorno in cui l'azienda smetterà di supportare gratuitamente Windows 7 RTM.

Sul blog "Blogging Windows" l'azienda spiega esattamente come avverrà il tutto. "L'installazione sarà completamente automatica e non richiederà interazione da parte di chi ha già gli aggiornamenti automatici abilitati. L'SP1 sarà distribuito gradualmente nel corso delle prossime settimane ai tutti gli utenti della versione RTM di Windows 7".

Sarete assimilati, la resistenza è inutile

L'update automatico si applicherà solo ai PC consumer con Windows 7, cioè quelli che non sono gestiti attraverso altri strumenti di gestione Microsoft come System Center Configuration Manager (SCCM) o Windows Server Update Services (WSUS).

Gli amministratori IT possono insomma stare tranquilli. Il supporto gratuito a Windows 7 SP1 continuerà fino al 13 gennaio 2015, mentre quello esteso (a pagamento) sarà protratto fino al 14 gennaio 2020. E sempre per rimanere in tema, Microsoft ha confermato che Windows Phone 7.8 e Windows Phone 8 saranno supportati fino al 2014 inoltrato, stabilendo un ciclo di circa 18 mesi.

Il primo sarà supportato fino al 9 settembre, mentre il secondo fino all'otto luglio. È ironico veder scadere il sostegno a Windows Phone 8 prima di quello alla versione 7.8, ma è solo una questione di date di uscita. Con la parola "supporto" non s'intendono solo gli aggiornamenti che introducono nuove funzioni, ma qualcosa di generale, quindi anche la sicurezza. Non è chiaro se dopo Windows Phone 7.8 vedremo un'altra release per i vecchi terminali, che è probabile si fermino a tale versione.

Per quanto riguarda invece il futuro dei diversi prodotti Windows Phone 8, tutti aspettano nel corso dei prossimi mesi l'update "Blue", sul quale però non si hanno particolari dettagli. Ovviamente ricordate che il sostegno di Microsoft segue sempre una specifica versione di un sistema operativo, quindi l'arrivo di un corposo aggiornamento sposta in avanti la data di fine supporto.