Windows 8 si riavvierà una volta al mese in caso di pericolo

Windows 8 avrà un sistema di aggiornamento meno invasivo, ma comunque efficace, rispetto a quello attuale. Microsoft richiederà un riavvio al mese del sistema in caso di aggiornamenti critici. Anche le notifiche sono state poste nelle schermate più viste, quella di login e la lock screen.

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a cura di Manolo De Agostini

Windows Update sarà meno invasivo su Windows 8. Il sistema di aggiornamento del futuro sistema operativo di Microsoft richiederà meno riavvii e piazzerà le notifiche al posto giusto. Un passo avanti non indifferente se pensiamo che si tratta di una parte molto importante di Windows.

Lo strumento è infatti usato per proteggerci dalle minacce della rete, o semplicemente per risolvere gli onnipresenti bug. Microsoft lo sa e per questo in questi mesi ha lavorato allo sviluppo di una soluzione non solo efficace, ma anche in grado di tediare meno gli utenti con richieste continue di riavvio.

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Windows 8 perciò necessiterà di un solo riavvio al mese, se necessario, dopo il patch day mensile distribuito ogni secondo martedì del mese. "Questa semplificazione aiuta in tre modi: mantiene sicuro il sistema in modo programmato, riduce i riavvii e li rende più prevedibili".

Ci saranno eccezioni nel caso di un aggiornamento critico che richiede una protezione immediata. Sul fronte delle notifiche, la richiesta di riavvio del sistema sarà inserita nella schermata di login, con un preavviso di tre giorni. 

Da lì, oppure dalla lock screen che appare dopo 15 minuti di inattività, sarà possibile scegliere "Aggiorna e Spegni" oppure "Aggiorna e Riavvia". In alternativa potrete sempre entrare in Windows Update dal classico Pannello di Controllo e gestirvi le operazioni di aggiornamento come più ritenete corretto.

Dopo tre giorni, se non avrete eseguito l'operazione, Windows Update passerà al riavvio automatico. In presenza di applicazioni aperte (e quindi a fronte di una potenziale perdita di dati), il sistema sarà riavviato al successivo login. 

Chi sperava in un'esperienza di aggiornamento automatico anche per le applicazioni di terze parti, non deve però essere deluso. Questo sarà possibile grazie al modello delle applicazioni Metro, che offriranno un sistema di aggiornamento del tutto simile a quello presente su smartphone, tablet e in OS X Lion con le app scaricate dal Mac App Store.