image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Quale tecnologia serve per vivere nello spazio? Scopriamola con Luca Parmitano Quale tecnologia serve per vivere nello spazio? Scopriamola ...
Immagine di Questo nuovo materiale "vive" e ricostruisce gli edifici Questo nuovo materiale "vive" e ricostruisce gli edifici...

Calcolo molecolare, un nuovo dispositivo ha la plasticità di un cervello umano e una riconfigurabilità senza pari

Un gruppo di ricerca internazionale è riuscito a mettere a punto un sistema di calcolo molecolare dalle grandi capacità, in grado di svolgere un'enorme mole di calcoli usando significativamente meno energia rispetto ai processori attuali.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Alessandro Crea

a cura di Alessandro Crea

Pubblicato il 02/09/2021 alle 16:59

Un team internazionale di ricercatori ha descritto, in una ricerca pubblicata su Nature, un nuovo dispositivo molecolare con eccezionale abilità di calcolo, caratterizzato da una plasticità delle connessioni che ricordano il cervello umano e dalla possibilità di essere riconfigurato al volo per diversi compiti computazionali semplicemente cambiando le tensioni applicate. Inoltre, come le cellule nervose possono memorizzare ricordi, lo stesso dispositivo può anche conservare informazioni per il recupero e l'elaborazione futuri.

"Il cervello ha la notevole capacità di cambiare il suo cablaggio creando e rompendo le connessioni tra le cellule nervose. Raggiungere qualcosa di paragonabile in un sistema fisico è stato estremamente impegnativo ", ha spiegato in merito Stanley Williams, professore presso il Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Informatica della Texas A & M University. "Ora abbiamo creato un dispositivo molecolare con una riconfigurabilità incredibile, che si ottiene non cambiando le connessioni fisiche come nel cervello, ma riprogrammando la sua logica".

T. Venkatesan, direttore del Center for Quantum Research and Technology (CQRT) presso l'Università dell'Oklahoma, affiliato scientifico presso il National Institute of Standards and Technology, Gaithersburg, e professore a contratto di ingegneria elettrica e informatica presso l'Università Nazionale di Singapore, ha aggiunto che il loro dispositivo molecolare potrebbe in futuro aiutare a progettare chip di elaborazione di prossima generazione con maggiore potenza e velocità computazionale, ma consumando molta meno energia.

Che si tratti del familiare laptop o di un sofisticato supercomputer, le tecnologie digitali affrontano una nemesi comune, il collo di bottiglia di von Neumann. Questo ritardo nell'elaborazione computazionale è una conseguenza delle attuali architetture di computer, in cui la memoria, contenente dati e programmi, è fisicamente separata dal processore. Di conseguenza, i computer trascorrono una notevole quantità di tempo a fare la spola tra i due sistemi, causando il collo di bottiglia. Inoltre, nonostante le velocità del processore estremamente elevate, queste unità possono essere inattive per lunghi periodi di tempo durante i periodi di scambio di informazioni.

intelligenza-artificiale-cover-5727.jpg

I cosiddetti memristori invece offrono un modo per aggirare il collo di bottiglia di von Neumann. , perchè in grado di passare dall'essere un isolante a un conduttore a una temperatura impostata, con la possibilità quindi di eseguire calcoli e archiviare dati. Tuttavia, nonostante i loro numerosi vantaggi, questi memristori sono fatti di elementi di terre rare e possono funzionare solo in regimi di temperatura restrittivi. Quindi, c'è stata una continua ricerca di molecole organiche promettenti in grado di svolgere una funzione memristiva comparabile. I nuovi memristori sviluppati dal team internazionale invece sono composti da un atomo metallico centrale (ferro) legato a tre molecole organiche di fenil azopidina, chiamate ligandi.

"Questo si comporta come una spugna elettronica che può assorbire fino a sei elettroni in modo reversibile, con possibilità dunque di configurarsi in sette differenti stati", ha spiegato Sreebrata. "L'interconnettività tra questi stati è la chiave dietro la riconfigurabilità mostrata in questo lavoro".

I ricercatori inoltre hanno fatto un ulteriore passo avanti per sfruttare questi dispositivi molecolari per eseguire programmi per diversi compiti computazionali del mondo reale. Sreetosh ha infatti dimostrato sperimentalmente che i loro dispositivi potrebbero eseguire calcoli abbastanza complessi in un singolo passaggio temporale e quindi essere riprogrammati per eseguire un altro compito nell'istante successivo. Venkatesan ha osservato che ci vorrebbero migliaia di transistor per svolgere le stesse funzioni computazionali di uno dei loro dispositivi molecolari. È dunque possibile che tecnologia possa essere utilizzata per la prima volta in dispositivi portatili, come smartphone e sensori, e altre applicazioni in cui la potenza è limitata.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Questo nuovo materiale "vive" e ricostruisce gli edifici
  • #2
    Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS
  • #3
    Anche Amazon nella rete del “NO IVA”: ecco gli affari nascosti
  • #4
    Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del retrogaming
  • #5
    Milioni di stampanti in tutto il mondo a rischio sicurezza
  • #6
    Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB
Articolo 1 di 5
Questo nuovo materiale "vive" e ricostruisce gli edifici
Un materiale innovativo con batteri fotosintetici trasforma il CO2 in strutture minerali che si induriscono e rinforzano gli edifici.
Immagine di Questo nuovo materiale "vive" e ricostruisce gli edifici
1
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Quale tecnologia serve per vivere nello spazio? Scopriamola con Luca Parmitano
Abbiamo intervistato Luca Parmitano, astronauta italiano dell'ESA, nonché il primo italiano a effettuare un'attività extraveicolare.
Immagine di Quale tecnologia serve per vivere nello spazio? Scopriamola con Luca Parmitano
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Robot tra noi: come convivremo con le macchine intelligenti?
Robot, IA e umani: il futuro è già qui, anche se non ce ne accorgiamo. Il racconto del Laboratorio Gallino di Torino.
Immagine di Robot tra noi: come convivremo con le macchine intelligenti?
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Vuoi scoprire l'universo? Ecco 1,5TB di dati del telescopio Webb accessibili a tutti
Straordinarie nuove immagini rivelano quasi 800.000 galassie nell'universo profondo, offrendo una visione senza precedenti del cosmo.
Immagine di Vuoi scoprire l'universo? Ecco 1,5TB di dati del telescopio Webb accessibili a tutti
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
E-Tattoo: il tatuaggio tech che controlla la fatica mentale
Un team di ricercatori dell'Università del Texas ad Austin ha sviluppato un dispositivo rivoluzionario: il tatuaggio elettronico.
Immagine di E-Tattoo: il tatuaggio tech che controlla la fatica mentale
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.